LA PASSIONE DI CRISTO

The Passion of the Christ - USA - 2004 - Icon Production


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Crediti


Regia: Mel Gibson
Produzione: Mel Gibson, Bruce Davey, Stephen McEveety
Sceneggiatura: Mel Gibson, Benedict Fitzgerald
Fotografia: Caleb Deschanel
Musica: John Debney
Montaggio: John Wright
Suono: Scott G.G. Haller, Jonathon Lee, Herwig Maurer, Dan Yale
Scenografia: Francesco Frigeri
Arredamento: Carlo Gervasi
Costumi: Maurizio Millenotti
Effetti speciali: Renato Agostini
Effetti speciali visivi: Ted Rae
Trucco: Desideria Corridoni, Vincenzo Mastrantonio, Kelley Mitchell, Alberto Moccia
Assistente alla regia: Stefano Veneruso
Orchestratore: Frank Bennett, Jeff Atmajian
Regia della II unitą: Ted Rae
Casting: Shaila Rubin








Cast


James Caviezel............................................................... Gesù 

Monica Bellucci........................................... Maria Maddalena  

Claudia Gerini................................................ Claudia Procula 

Maia Morgenstern..................................... Maria, la Madonna 

Sergio Rubini........................................................... Dismaele  

Toni Bertorelli................................................................ Anna 

Roberto Bestazzoni....................................................... Malco  

Francesco Cabras......................................................... Gesma 

Giovanni Capalbo......................................................... Cassio 

Rosalinda Celentano................................................... Satana  

Emilio De Marchi.................................................... il romano 

Francesco De Vito........................................................ Pietro 

Lello Giulivo................................................... il flagellattore 

Abel Jefry................................................ ufficiale del tempio 

Hristo Jivkov............................................................ Giovanni 

Luca Lionello................................................................ Giuda 

Jarreth J. Merz............................................................ Simone 

Matt Patresi.................................................................. Giano 

Fabio Sartor........................................................... Abenador 

Mattia Sbragia............................................................... Caifa 

Adel Ben Ayed........................................................ Tommaso 

Giacinto Ferro....................................... Giuseppe d'Arimatea 

Hristo Shopov................................................... Ponzio Pilato 

Olek Mincer........................................................... Nicodemo 

Roberto Visconti..................................... attendente romano 

Luca De Dominicis....................................................... Erode 

Pietro Sarubbi.......................................................... Barabba 

Adel Bakri................................................ guardia del tempio 

Lucio Allocca.............................. seconda guardia del tempio 

Luciano Dragone.................................... assistente di Pilato 

Paco Reconti....................................................... fustigatore 

Franco Costanzo........................................ primo accusatore 

Lino Salemme........................................ secondo accusatore 

Emanuele Gullotto...................................... terzo accusatore 

Dario D'Ambrosi........................................... soldato romano 

Maurizio Di Carmine................................................. vecchio 

Francesco Gabriele.................................................... vecchio 

Angelo Di Loreta....................................................... vecchio 

Federico Pacifici....................................................... vecchio 

Roberto Santi............................................................ vecchio 

Giovanni Vettorazzo................................................. vecchio 

Ted Rusoff................................................................ vecchio 

Tom Shaker.................................................... unguentatore 

Andrea Coppola...................................... anziano del tempio 

Luciano Federico........................................................ scriba 

Sheila Mokhtari....................................... donna al processo 

Romuald Andrzej Klos........................... soldato sul Golgota 

Giuseppe Lo Console............................. soldato sul Golgota 

Andrea Refuto............................................... Gesù bambino 

Sabrina Impacciatore.............................................. Serafia 

Danilo Di Ruzza............................................. servo di Pilato 

Francis Dokyi................................................ servo di Erode 

Daniela Poti.............................................. giovane ballerina 




Dati tecnici e specifici


Genere:
Religioso

Durata del film:
2h, 7 min.

Formato della pellicola:
35mm in Panavision - Tecnicholor

Data di uscita:
25 Febbraio 2004

Luoghi delle riprese:
Studi di Cinecittà, Roma - Italia (interni, Pretorio, Sinedrio, Orto degli ulivi)
Matera, Basilicata - Italia (Discorso della montagna, Processo, Via Crucis, Golgota)

Video sul mercato:
DVD - lingua italiana
E' della Eagle Pictures il solo DVD esistente con sottotitoli in italiano. Non presenti contenuti extra.
VHS - lingua italiana
Presente sul mercato la videocassetta edita dalle Eagle Pictures







Riconoscimenti artistici


Nomination all´Oscar
Colonna sonora
Fotografia
Trucco







Trama



allarga l'immagine Le ultime 12 ore della vita terrena di Gesù Cristo. Dall'orto del Getsemani al Golgota, con breve parentesi sulla resurrezione finale.






Recensione



Mel Gibson Dai Vangeli canonici, apocrifi e dalle testimonianze della veggente tedesca Anne Katharina Emmerick (1774-1824, prossima beata), il più discusso film religioso della storia del cinema. Neanche il progressista Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini e l'enigmatico L'ultima tentazione di Cristo di Scorsese furono capaci di scatenare tante polemiche, quante ne ha suscitate quest'ultimo lavoro di Mel Gibson.
Il regista, dopo 12 anni di studi sull'argomento, mette in immagine la crudezza dell'evento centrale della vita terrena di Cristo - la Via Dolorosa - rappresentando fedelmente ciò che il gesù subì attraverso il martirio, oltre 2000 anni fa. Gibson realizza un'impresa mediatica, energicamente catecumenale, molto vicina ad un'opera di chiaro istinto missionario. Riduce lo stile e impronta il film a livello di forte visione, per mezzo delle spaventose scene grondanti fiumi di sangue e dirige il lavoro sulla documentalità, poggiando i fatti nel binario della dimensione parallela: 1) L'incalcolabile dolore fisico subito da Gesù Cristo durante la Passione. 2) Il riallaccio ai passi salienti della vita terrena, tramite le sequenze in flashback, che identificano gli elementi perimetrali della Figura Divina, come Maria, la Maddalena, Pilato, l'Iscariota e Satana; quest'ultimo comparato in forma androgena.
The Passion è un lavoro di apparenza sincera; impareggiabile e forse maniacale nella cura del dettaglio sanguinoso, ma espressivo e, nel congiungimento storico, sin troppo realista e veritiero. I dialoghi, in latino e aramaico, sottotitolati contro la volontà di Gibson, assumono un significato di supporto; tutto è esercitato in funzione della crudezza delle immagini e di conseguenza il parlato appare concretamente trascurabile.





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Due correnti critiche - sicuramente fuori luogo - hanno accompagnato l'uscita del film un po' in tutto il mondo. Quella delle comunità ebraiche, che prevedevano rigurgiti anti-semiti rivelatisi inesistenti; e l'altra, proveniente dai censori dell'area ateo-agnostica, usciti allo scoperto con definizioni a dir poco risibili - del tipo film horror, pornografico, di fantascienza, addirittura spot pubblicitario - in condanna alle immagini virulente e, nella maggioranza dei casi pronunciate prima ancora di aver preso visione; quindi, concettualmente premeditate. Per lo più sono sempre gli stessi; quei difensori di una morale accomodante che si guardarono bene dal non criticare S. Spielberg per la famosa pagina iniziale di Salvate il soldato Ryan (film anch'esso d'immagine cruda sulla realtà storica) o che hanno chiuso gli occhi sui contemporanei obbrobri hollywoodiani, tipo il rozzo e violento Kill Bull e altre demenzialità sfornate dagli americani nell'ultimo periodo.

The Passion non è un capolavoro ma un gran film, di cui si parlarà ancora a lungo, capace di coniugare il tema mistico alla spettacolarizzazione, destinato, probabilmente, a rimanere nella memoria di ogni cinefilo.

Curiositą:
1) Snobbato dalle grandi major e distribuito dalla indipendente Newmarket in 4000 sale americane, ha stabilito il record d'incasso al box-office con 18 milioni di dollari per il solo primo giorno di programmazione e 387 milioni di dollari incassati nel mercato statunitense nel primo mese. Budget da 30 milioni di dollari, dei quali 25 milioni investiti personalmente da Mel Gibson. 1000 comparse impiegate. 350mila dollari spesi per il robot utilizzato in controfigura a James Caviezel. Vietato ai minori di 17 anni in USA, 18 in Inghilterra e Canada, 16 nei Paesi Bassi, nessun divieto nel resto del mondo, Italia inclusa.
2) Nel Marzo 2005 nuovamente distribuito nelle sale americane con il titolo The Passion Recut, con 6 minuti in meno della versione originale. Tagliate le scene cruente della flagellazione, per dar modo alla visone anche al pubblico minorile, negata dal precedente divieto ai minori di 16 anni.

3) È il secondo film della storia del cinema di ogni tempo e paese espresso in lingua latina, arcaica e aramaico. Affianca in questo particolare record, Sebastiane, film inglese del 1976 diretto da Derek Jerman e Paul Humfress. Film anch'esso molto discutibile; tratta, infatti, la vita di San Sebastiano letta in stesura omosessuale.






Colonna sonora



vai alla scheda di John Debney Musica appropriata, disegnata in stile canonico per il genere, con uso di cori e ottima strumentazione. Tre temi su tutti: la Via Dolorosa, per la quale John Debney richiama evidenti riferimenti allo score di Peter Gabriel in L'ultima tentazione di Cristo, e i due brani, possenti, della Crocefissione e Resurrezione finale.






Info - Discografia

Attualmente esiste un solo CD, edito dalla Sony Classic, con 15 tracce complete che partono dal tema dell'Orto del Getsemani per finire a quello della Resurrezione.

CD Sony Classic

Original track music: Via Crucis (0.30)







Foto Gallery


Oltre il poster, la Gallery comprende un'ampia rassegna fotografica commentata, tratta da alcune tra le pił importanti sequenze del film.


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Video Clip


Scena chiave



(Via Crucis)



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