IL RE DEI RE

King of Kings - USA - 1961
Metro-Goldwyn-Mayer - Samuel Bronston Productions


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Crediti


Regia:Nicholas Ray
Produzione: Samuel Bronston
Sceneggiatura: Philip Yordan
Fotografia: Milton R. Krasner, Franz Planer, Manuel Berenguer
Musica: Miklos Rozsa
Montaggio: Harold F. Kress, Renée Lichtig
Suono: Franklin Milton
Scenografia e Costumi: Georges Wakhévitch
Arredamento: Enrique Alarcón
Effetti speciali: Alex Weldon, Lee LeBlanc
Regia della II unità: Noël Howard, Sumner Williams
Trucco: Charles E. Parker, Anna Cristofani, Mario Van Riel
Coreografie: Eugene Zador
Orchestrazione: Betty Utey









Cast


Jeffrey Hunter ............................................................. Gesù  

Siobhan McKenna ................................... Maria, la Madonna  

Hurd Hatfield .................................................. Ponzio Pilato  

Ron Randell ................................................................ Lucio  

Viveca Lindfors ........................................................ Claudia  

Rita Gam ................................................................ Erodiade  

Carmen Sevilla ..................................... Maria, la Maddalena  

Brigid Bazlen ............................................................ Salomè  

Harry Guardino ........................................................ Barabba  

Rip Torn ....................................................... Giuda Iscariota  

Frank Thring .................................................... Erode Antipa  

Guy Rolfe ..................................................................... Caifa  

Maurice Marsac ..................................................... Nicodemo  

Grégoire Aslan ............................................. Erode, il grande  

Robert Ryan .............................................. Giovanni Battista  

Royal Dano ................................................................. Pietro  

Edric Connor ...................................................... Baldassarre  

José Nieto ............................................................... Gaspare  

Adriano Rimoldi .................................................. Melchiorre  

George Coulouris ........................................... il cammelliere  

Conrado San Martín ...................................... Pompeo Magno  

Gérard Tichy .......................................................... Giuseppe  

Luis Prendes ............................................... il ladrone buono  

Barry Keegan ............................................ il ladrone cattivo  

David Davies ............................................ l'uomo muscoloso  

Rubén Rojo ............................................................... Matteo  

Fernando Sancho ............................................ l'indemoniato  

Michael Wager ...................................................... Tommaso  

Félix de Pomés ................................... Giuseppe di Arimatea  

Rafael Luis Calvo ...................................... Simone di Cirene  

Tino Barrero ............................................................. Andrea  

Francisco Morán ....................................................... il cieco  

Orson Welles ........................................................ narratore  

Non accreditati:

José Antonio (Apostolo Giovanni)





Dati tecnici e specifici


Genere:
Religioso

Durata del film:
2h, 48 min.

Formato della pellicola:
35 mm Cinemascope - Super Technirama 70 in Technicolor

Data di uscita:
14 Dicembre 1961

Luoghi delle riprese:
Madrid - Spagna (scene in interni)
Manzanares, Castiglia - Spagna (Nazareth)
El Fresno, Avila - Spagna (rive del Giordano)
Chinchón, Madrid - Spagna (discorso della montagna)
Navacerrada, Madrid - Spagna (Golgotha)

Scene chiave:
Il discorso della montagna

Remake:
Il Re dei Re
(King of Kings, 1927 - Cecil B. DE Mille)


Video sul mercato:
DVD - lingua originale e lingua italiana
Dal 2003 esiste in versione originale (Warner Home Video, Regione 1 con sistema NTSC per USA e Canada) a due dischi, compresi i contenuti speciali e sottotitolato in inglese, francese, spagnolo. Presente sul mercato anche la versione italiana con doppiaggio dell'epoca, disponibile dal 2013.
VHS - lingua italiana
Introvabile la videocassetta della MGM/UA, ormai fuori catalogo e rarissima anche nel mercato dell'usato.







Trama



allarga l'immagine Nell'anno 64 a.C. le legioni romane, sotto il comando di Pompeo invadono Israele, conquistano Gerusalemme piegando la Giudea a provincia di Roma. Ma la ribellione è sempre viva nel cuore dei giudei; essa va avanti per cinquant'anni, fin quando Erode il Grande, nominato re di quelle terre dall'imperatore Ottaviano, la soffoca nel sangue. Proprio in quel periodo, a Betlemme nasce Gesù e la sua famiglia, per sfuggire alla strage degli innocenti ordinata da Erode, ripara in Egitto. Ritorna, quando il re è morto e sul trono sale il figlio, Erode Antipa, non meno crudele del padre. Ed altri vent'anni passarono. Giovanni Battista prepara la strada al Messia mentre il regno di Giudea è sotto il controllo di un procuratore romano, Ponzio Pilato. Gli ebrei più oltranzisti decidono di dare battaglia e guidati da Barabba, loro capo e da Giuda Iscariota, suo vice, attaccano le legioni di Pilato ma sono respinti. Intanto la fama di Gesù cresce di giorno in giorno. I miracoli, le parole, i sermoni di Cristo hanno grande impatto sulla popolazione; e mentre i suoi seguaci aumentano di numero in un crescendo impressionante, i sacerdoti del tempio, vedendo in Lui un pericolo, decidono la maniera per farlo morire. Giuda Iscariota diventa uno dei dodici e nel frattempo il Battista è arrestato e poi decapitato per volere di Salomè, figliastra del monarca. Gesù, tradito da Giuda è arrestato e portato dinanzi a Pilato. In un processo sommario Egli non si difende ed è condannato alla crocifissione. Morto sul Golgota, il Redentore risorge dopo tre giorni, compare ai suoi discepoli sul mare di Galilea e li esorta a portare la sua parola in tutti gli angoli della terra.






Recensione



vai alla scheda di Nicholas Ray Nell'epoca in cui la televisione dominava ormai da due lustri abbondanti il cinema americano, Hollywood, nel tentativo di resistere all'avanzata sempre più possente del piccolo apparecchio, decise di buttarsi a capofitto nelle grandi produzioni colossali. Il regista Nicholas Ray, in completo disaccordo gli studios si ritirò in Europa. Qui cercò il produttore Samuel Bronston, ormai stabilizzatosi in Spagna, il quale, reduce dal successo mondiale di El Cid, stava allestendo un film sulla vita di Cristo, The Man of Nazareth, titolo poi cambiato in fase di post-produzione dalla M-G-M in King of Kings, probabilmente per ottenere maggiore impatto sul pubblico in ricordo del kolossal girato da De Mille nel 1927. L'accordo tra i due fu immediato e Ray ebbe dal producer carta bianca, anche nella scelta degli interpreti. Così, daccordo con Bronston, anche per lievitare i costi che assumevano sempre più forme considerevoli, James Mason e Richard Burton (Pilato e Gesù) che avevano già effettuato i provini furono scartati (in realtà furono loro a rifiutare i ruoli), sostituiti da Hurd Hatfield e Jeffrey Hunter, con evidente risparmio sul budget produttivo, infine attestato a poco più di 5 milioni di dollari.
Il risultato fu quello che meno ti aspetti. Nicholas Ray costruisce un film prettamente storico e assai poco religioso. Gesù (con scarpe da tennis) a figura d'uomo, è il perno centrale, ma lo sviluppo si sposta in un'altra direzione. Ciò cui Ray preme, è manifestare le proprie idee liberali; quindi, prendendo spunto dall'occupazione romana in Giudea trasforma alcune figure del Vangelo in personaggi storici di spessore, entrando così in aperto conflitto con lo sceneggiatore Philip Yordan che, al riguardo, aveva scritto ben altro. Barabba non è un semplice delinquente, ma il capo dei rivoluzionari e Giuda Iscariota, prima di passare tra i dodici, é il suo vice. Ponzio Pilato un vanaglorioso e come i politici contemporanei, bramoso di potere e molto ambizioso. La Madonna assume connotati di donna moderna, una madre che vive in povertà, preparata a superare qualsiasi dolore morale possa colpirla. La sua figura è talmente forte, che non la vediamo piangere ai piedi della croce, come in tutti gli altri film di carattere messianico, ma sorridere, certa della promessa ricevuta dall'angelo nell'Annunciazione di trent'anni prima. Gli Apostoli non sono per nulla importanti e lo stesso Giovanni Battista è un uomo mite, pieno di dubbi, ben lontano da qualsiasi raffigurazione evangelica e, nello specifico, cinematografica; come del resto Erode Antipa, disegnato in forma benevola e timoroso a fronte della Verità.
Su questi personaggi emerge la figura di Cristo, annunciato non tanto come il figlio di Dio, ma anch'esso come rivoluzionario in cerca di pace e libertà; fini non inseguiti con le armi ma con l'amore, che proviene dall'Onnipotente.





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Oltre le solite scene di massa, immancabilmente presenti in questo genere, vanno ricordati alcuni momenti solenni filmati con stile a dir poco straordinario. La tentazione del demonio, il sermone della montagna, girato in 6 piani sequenza (che la MGM non si azzardò a modificare) e il processo a Gesù di fronte a Pilato; questa, un'idea stravagante ma nel contesto sicuramente innovativa, con solo tre persone in udienza: Pilato, Gesù e il difensore d'ufficio, il centurione Lucio.
Il film, condannato dalla Chiesa ai limiti dell'eresia (ma poi dalla stessa rivalutato), non ottenne alcun riconoscimento artistico, ma fece comunque presa sul pubblico tanto da incassare a livello di botteghino ben 8 milioni di dollari. Un lavoro in ogni caso valido e, per taluni versi, più attuale oggi che non all'epoca in cui fu girato.






Colonna sonora



vai alla scheda di Miklos Rozsa La partitura più mistica di tutto Rózsa, ma per questo genere, forse la meno approfondita. Per diverse analogie sulla falsariga del Ben-Hur, ma sviluppo melodico e adattamento dei brani a toni molto dimessi. Cori e nenie nel prologo e nella natività e una gran pagina riguardante, il Golgota e il sepolcro. Uso dodecafonico, inconcepibile per uno come Ròzsa, nel descrivere la tentazione del demonio. Temi "romani" a mó di marcia di notevole spessore. Fanfare in pratica inesistenti.


Info - Discografia
Due sono i CD completi delle musiche del film. Nel 2002 la Rhino Records, marchi di garanzia oltre che di qualità, ha inciso un doppio contenente 43 brani, d'ottima fattura. Altro CD è un bootleg con etichetta Soundstage del 2000 in edizione limitata, 23 tracce di cui solo sette relative al soundtrack originale; trascurabile rispetto al precedente.


CD Rhino    CD Soundstage


Original track music: Titoli (01:00)
Original track music: Legioni romane - Pompeo (01:00)
Original track music: Ponzio Pilato (01:00)
Original track music: Tentazione del demonio (01:00)
Original track music: Tempo dei miracoli (01:00)
Original track music: Danza di Salomé (01:00)
Original track music: Sermone della montagna (01:00)
Original track music: Via Crucis (01:00)




Foto Gallery


Oltre il poster, la Gallery comprende un'ampia rassegna fotografica commentata, tratta da alcune tra le più importanti sequenze del film.


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Video Clip


Scena chiave



(Sermone della montagna)





Frase celebre



(Gesù)




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