Terence Young
Sean Connery, Claudine Auger, Adolfo Celi, Luciana Paluzzi, Rik Van Nutter, Guy Doleman, Molly Peters, Martine Beswick, Bernard Lee, Desmond Llewelyn, Lois Maxwell
Jack Whittingham, Richard Maibaum, John Hopkins
(dal romanzo di Ian Fleming e dal soggetto di Kevin McClory e Jack Whittingham)
John Barry
Ted Moore
Premio Oscar
Effetti speciali visivi
La Spectre attua il piano ricatto-estorsione, minacciando di distruggere Londra e New York, attraverso lanci di missili nucleari nascosti sotto un vulcano alle Bahamas, se non saranno pagate dai rispettivi governi 100 milioni di sterline. 007 entra in azione e dopo molte peripezie sventa il pericolo.
Tra i più lunghi della serie (2 ore e 10 la durata) e anche quello, che più di altri, ha utilizzato un numero massiccio d'effetti speciali poi premiati con l'Oscar, dopo quello vinto l'anno precedente in Goldfinger per gli effetti sonori. Sicuramente non tra i migliori in assoluto; annaspa tra convenzioni spettacolari ed è appesantito da un soggetto scritto a sei mani (anche dal produttore Kevin McClory). Tuttavia gradevole spettacolo tra invenzioni e trovate di gusto e uso delle forme apparentate ad un lugubre resoconto da thriller vero. Terence Young torna in cabina di regia e ripropone il cliché iniziale stabilendolo su una base dettata da situazioni violente con punte di orrida perversione. Attori come al solito perfetti con un grande Adolfo Celi nella parte del cattivo di turno. Spettacolare sequenza della battaglia sottomarina. Grandi incassi in tutto il mondo e pseudo-remake nel 1983 con Agente 007 - Mai dire mai di Irving Kershner con Claus Maria Braundauer, Max Von Shydow, Kim Basinger e con il ritorno di un Sean Connery appesantito dagli anni.
Original track music
James Bond
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