Justin Chadwick
Natalie Portman, Scarlett Johansson, Eric Bana, Jim Sturgess, Mark Rylance, Kristin Scott Thomas, David Morrissey, Benedict Cumberbatch, Oliver Coleman, Ana Torrent, Eddie Redmayne
Peter Morgan
(dal romanzo di Philippa Gregory)
Paul Cantelon
Kieran McGuigan
Per costruire la carriera nobiliare a due sorelle, Anna e Maria Bolena, i genitori le inviano alla corte di Enrico VIII, il quale s'innamora, ricambiato, di Maria, che gli da due figli non riconosciuti dal sovrano, nel frattempo marito di Caterina d'Aragona, che presto ripudia. Anna entra in conflitto con la sorella, poi nelle grazie del re che la proclama regina dopo aver istaurato un nuovo ordine religioso da lui stesso presieduto. Ma anche per Anna i momenti di gioia durano poco; incapace di dare al sovrano un figlio maschio per il diritto di discendenza, il suo mito tramonta e la via del capestro si apre anche per lei.
Romanza a sfondo storico tratto dall'omonimo best-sellers di Philippa Gregory. Di realtà storica c'è ben poco, almeno per quel che riguarda la drammatica cronologia di eventi che terrorizzò e stravolse l'ordine sociale e, soprattutto religioso, l'Inghilterra del XVI secolo; quella sotto il regno dell'uxoricida Enrico VIII che trasformò, con l'avvento della Chiesa Anglicana, la religione cattolica a misura d'interessi privati e, superficialmente, dello stato. Un drammone passionale a tinte fosche, ma ben interpretato da un eccellente trio di attori, i quali consumano la vicenda intercalandosi con mestiere, senza badare molto alla corrispondenza storica dei tre personaggi principali. Non c'è spazio per nessun'altra figura, se non mostrata in forma aleatoria e sullo sfondo di una sensuale storia d'amore a tre, sunto del film, a tratti coinvolgente, ma ingenuamente intervallata dallo schematismo del genere in costume, che catapulta l'extra nei navigati cliché costruiti su tensione, intrigo e tradimento. I dialoghi reggono, c'è una bella pagina finale di sapore riflessivo, ma la regia è vuota, senza impegno e priva di quell'imput creativo che da sempre è alla base di lavori improntati su riesumazioni storiche e qui, di fatto, totalmente assente nell'approfondimento politico del tempo. Ottimi i costumi; girato interamente in Inghilterra con budget da 35 milioni di dollari. Sull'argomento, nell'ultimo secolo, il cinema americano e inglese ha concesso al grande schermo oltre 10 film e 8 prodotti per la TV; su tutti, il muto Anna Bolena (Ernst Lubitsch, 1920), Un uomo per tutte le stagioni (Fred Zinnemann, 1966) e Anna dei mille giorni (Charles Jarrott, 1969), sicuramente migliori di questo.
Original track music
Corte reale
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Esecuzione
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