William Castle
Rhonda Fleming, William Lundigan, Raymond Burr, Jean Byron, Michael Ansara, Michael Fox, Conrad Wolfe, John Crawford, Jane Easton, Robert Griffin, Frederic Berest, Julie Newmar
Robert E. Kent
(dal soggetto di Robert E. Kent)
Mischa Bakaleinikoff
Henry Freulich
Dopo l'assassinio di Giulio Cesare, il luogotenente Marco Antonio e la regina d'Egitto Clepatra vivono la loro intensa storia d'amore, fino al doppio suicidio.
Dopo aver prestato i propri studi alla indipendente Beckworth Corporation per girare Salomè, filmato nello stesso anno, due mesi prima di questo, la Columbia pensò bene (in sostanza, male) di realizzare questo posticcio pseudo-storico nel tentativo, andato a vuoto, di far decollare Rhonda Fleming come attrice drammatica, in analoga simbiosi con il film precedente, realizzato nella speranza di far riemergere nel suo fulgore Rita Hayworth (35 anni), improbabile giovanissima figlia di Erodiade, che balla la danza dei sette veli. Un miscuglio di sabbia, piumini, mantelli e corazze per una storia risaputa incardinata in un film senza spessore, narrativamente convulso, accompagnato da dialoghi insulsi e scene d'azione da far ridere. Svogliatamente diretto da William Castle, specialista dell'horror a basso costo, vede Rhonda Fleming presente in tutte le scene con addosso costumi di ogni tipo e un reggiseno ad effetto cono, di moda negli anni '50.
Original track music
Titoli
1.00
(Carri nel deserto)
