Giuseppe Tornatore
Francesco Scianna, Margareth Madè, Nicole Grimaudo, Angela Molino, Alfio Sorbello, Gaetano Aronica, Raoul Bova, Michele Placido, Lisa Sastri, Salvadore Ficarra, Valentino Picone, Luigi Lo Cascio, Laura Chiatti, Nino Frassica, Enrico Lo Verso, Giorgio Faletti, Leo Gullotta, Monica Bellucci, Donatella Finocchiaro, Gabriele Lavia, Aldo Baglio, Enrico Salimbeni, Gisella Marengo
Giuseppe Tornatore
Ennio Morricone
Enrico Lucidi
Festival di Venezia
Giuseppe Tornatore (Premio Pasinetti - Nomination alla Palma d'Oro)
Esposizione cronologica sulle vicende di una famiglia siciliana e del suo paese, Bagheria, raccontata in 70 anni di storia attraverso tre generazioni; dal ventennio fascista agli anni '80.
Filmone di vago sapore nostalgico, tratteggiato dall'immensa passione di Giuseppe Tornatore il quale, in una sorta di autobiografismo folcloristico, racconta la storia attraverso immagini, inquadrature, montaggi incrociati, musica, colpi di scena, paradossi temporali e sequenze ad effetto. Un lavoro di struttura epica, ammirevole lungo il modello di impostazione ma decisamente negativo per l'ammasso metaforico, di forma ipostatica, dove un esercito di attori ruota e si eroicizza attorno ad avvenimenti messi insieme in uno stritolante, esagerato, susseguirsi di fatti. Non penetra nel neorealismo ma lo sfiora; al contrario, dimostra nella sua classicità il tipico esempio del cinema idealista, rafforzato da sontuosità, ingrandimento e magniloquenza. Anche se il finale è rivestito da una profondità favolistica non molto singolare, è un film che lungo il percorso lascia tracce di autentico verismo, immortalate da pagine assolutamente memorabili; tra queste, da ricordare quella delle lotte contadine con la scena dell'occupazione dei braccianti o anche le 'riprese cinematografiche' in Villa Patagonia. Cast interminabile, con ruoli di protagonisti affidati ad attori emergenti e quelli minori ai big. Girato in Sicilia e Tunisia, dura due ore e mezzo ed è costato oltre 25 milioni di euro, in parte marginale stanziati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Bagheria, dalla lingua punica Baaria, significa "Porta del vento", che è poi il sottotitolo del film.
Original track music
Titoli
1.00 - 472 KB wav
(La scuola)
