Roger Vadim
Jane Fonda, John Phillip Law, Anita Pallenberg, Milo O'Shea, Marcel Marceau, David Hemmings, Ugo Tognazzi, Claude Dauphin, Véronique Vendell,
Roger Vadim, Jean Claude Forest, Claude Brule, Terry Southern, Vittorio Bonicelli, Clement Biddle Wood, Brian Degas, Tudor Gates
(dall'omonimo libro a fumetti di Jean Claude Forest)
Charles Fox
Claude Renoir
Nel 40.000 d. C., Barbarella, terrestre, vola in direzione di un remoto pianeta, per rintracciare uno scienziato folle che vuole la guerra totale. Giunta sul posto, fa incontri piuttosto 'strani'.
Bizzarro film di connotazione fantascientifica irreale, con misture di fantasy e basi di erotismo kitsch. Diretto da Roger Vadim, che tralascia la nouvelle vague per addentrarsi nel cinema popolare, interpretato da una sexy Jane Fonda (moglie del regista), è un lavoro astronomicamente assurdo, ma ricco di trovate ed eccellente sul piano artistico-scenografico. Ricavato dal fumetto di Jean Claude Forest, scritto a 16 mani, caotico e stravagante, questa produzione italo-francese in lingua inglese (titolazione compresa) viaggia a gran ritmo sul binario culturale-rivoluzionario degli anni '60, attraverso una storia che vale zero, articolata dagli atteggiamenti in minitopless di Jane Fonda e tutta la caratterizzazione fanta-erotica che la contorna. Da non perdere i titoli di testa, dove l'attrice si esibisce in uno streptease in assenza di gravità. Costumi, mitici, di Paco Rabanne, il quale, attraverso Jane Fonda, lanciò il look degli stivali bianchi indossati assieme alla minigonna, segno emergente della nuova moda 'spaziale' nel campo dell'abbigliamento. Assieme alla moglie il regista provò, nello stesso anno, a riproporre la storia (male) nell'episodio 'Metzengerstein', incluso nel film Tre passi nel delirio (1968).
Original track music
Titoli
0.30 - 236 KB wav
(Macchina dell'estasi)
