Regia
Derek Jarman
Cast
Sean Bean, Nigel Terry, Dexter Fletcher, Tilda Swinton, Nigel Davenport, Robbie Coltrane, Spencer Leigh, Michael Gough, Vernon Dobtcheff, Noam Almaz, Sadie Corre
Sceneggiatura
Derek Jarman, Suso Cecchi d'Amico
(dal soggetto di Nicholas Ward Jackson)
Musica
Simon Fisher-Turner
Fotografia
Gabriel Beristain
L'amara esistenza di Michelangelo Merisi noto come il Caravaggio, vissuta tra contese, omicidi, turgide relazioni affettive e tempestosi legami con lo Stato Pontificio.
Potrebbe dar idea di un film biografico (come in precedenza accadde per il Caravaggio del 1941 di Goffredo Alessandrini con Clara Calamai e Amedeo Nazzari) ma in pratica non lo è, essendo principalmente una romanza a tinte fosche, diretta in tono anticonformista da Derek Jarman, il quale punta l'accento sulla trascendenza del personaggio e sulle tematiche passionali, non tanto dettate dall'omosessualità quanto dalla sua natura ambigua. Nel trattato, citazioni storiche e visione anticlericale di un'epoca dominata dall'immobilismo culturale. Pellicola in cui prevalgono flashback, il colore asperso della fotografia (all'infuori del blu, odiato visceralmente dal Caravaggio che lo riteneva il colore del male) e il commento off-campo decisamente fuori portata e in alcuni aspetti ridicolo. Bravi gli interpreti con Tilda Swinton sulle righe; ma il film non è un documento, bensì una convinzione personale del regista. Interamente girato in interni negli studi Limehouse a Londra.
*****
|

Original track music
Roma
0.30 - 236 KB wav
















|