Martin Campbell
Daniel Craig, Eva Green, Mads Mikkelsen, Judi Dench, Jeffrey Wright, Giancarlo Giannini, Caterina Murino, Simon Abkarian, Isaach De Bankolé, Ivana Milicevic, Jesper Christensen
Neal Purvis, Robert Wade, Paul Haggis
(dal romanzo di Ian Fleming)
David Arnold
Phil Meheux
James Bond scende in campo per impedire ad un gangster francese, proprietario di un casinò, di impossessarsi di denaro riciclato e poi destinato ai terroristi.
21esimo film della serie e, da prassi, improntato sulle scene ad effetto con qualche sequenza mozzafiato (su tutte, quelle dell'aeroporto e il duello sulla gru meccanica) e altre stilisticamente godibili, come la lunga partita a poker nel casinò. Gli attori risultano avvincenti nei propri ruoli e calzano a dovere una storia legata all'attualità e propria di uno sviluppo narrativo apparentato a un genere d'azione ben preciso. David Graig, con la sua mole, non è Sean Connery e neanche Roger Moore, ma ad ogni modo riesce ugualmente ad emulare positivamente il mitico 007 in un turbinio d'inseguimenti, spari, strangolamenti e torture; una vera macchina da combattimento. Eva Green sa unire recitazione, bellezza e intelligenza con gran facilità. Il nostro Giancarlo Giannini si consolida grande attore qual è. Sostanzialmente il film è un lontano parente della prima e seconda serie, non ha nulla in comune con 007 - Casinò Royale del 1967, parodia con David Niven e Orson Welles, ma riesce comunque a districarsi dal grigiore dell'action-movie moderno. Due ore e mezzo la durata, location in diverse nazioni tra le quali l'Italia e Venezia, costo complessivo che supera i 150 milioni di budget.
Original track music
Areoporto
0.30 - 236 KB wav
