Valerio Zurlini
Jacques Perrin, Vittorio Gassman, Giuliano Gemma, Philippe Noiret, Jean-Louis Trintignant, Max von Sydow, Laurent Terzieff, Fernando Rey, Francisco Rabal, Giuseppe Pambieri, Chantal Perrin
Valerio Zurlini
(dal romanzo di Dino Buzzati e dal soggetto di Jean-Louis Bertucelli e André G. Brunelin)
Ennio Morricone
Luciano Tovoli
David di Donatello
Film, Regia, David speciale (Giuliano Gemma)
Nastro d'argento
Regia
Nel 1907, sul finire dell'impero austro-ungarico, ufficiale di prima nomina è inviato nella fortezza in zona desertica medio-orientale per combattere le offensive dei tartari. Il tempo passa inesorabile e il nemico non si vede. Quando finalmente le ostilità hanno inizio, si ammala e muore, senza la gloria cercata e senza possibilità d'aver compiuto il proprio dovere.
Fedelissimo al testo originale di Dino Buzzati, notevole successo editoriale negli anni '40 e '50, è un lavoro d'incantevole introspezione. Surreale e carico al punto giusto nell'attenta considerazione dei personaggi; fornisce spunti d'alta onestà riflessiva, sconfina dall'ambiente puramente bellico per addentrarsi nella logica della storia, delle passioni, delle aspirazioni. Incide per critica sociale, dove la coerenza del cambiamento si scontra con le cementificate logiche degli apparati. Immagini di grande respiro, sconfinate e riflessive, di elevato simbolismo; attori collaudati, musica eccellente. Interni girati a Cinecittà; esterni in Iran. La fortezza è quella situata nella valle di Bom, al confine tra Afghanistan e l'allora Persia.
Original track music
Estasi
0.30 - 236 KB wav
(Ammutinamento)
