FABIOLA
Drammatico - ITA/FRA - 1949 - Universalia Film



  • Regia
    Alessandro Blasetti
  • Cast
    Michèle Morgan, Henri Vidal, Michel Simon, Louis Salou, Elisa Cegani, Massimo Girotti, Gino Cervi, Sergio Tofano, Rina Morelli, Paolo Stoppa, Carlo Ninchi, Franco Interlenghi, Gabriele Ferzetti, Paolo Ferrari, Aldo Silvani, Umberto Sacripante Luca Cortese, Guido Celano
  • Sceneggiatura
    Alessandro Blasetti, Jean-Georges Auriol, Antonio Pietrangeli, Diego Fabbri, Cesare Zavattini, Emilio Cecchi, Vitaliano Brancati, Corrado Pavolini, Lionello De Felice, Alberto Vecchietti, Umberto Barbaro, Suso Cecchi D'Amico, Mario Chiari, Renato Castellani
    (dal romanzo di Nicholas Patrick Stephen Wiseman e dal soggetto di Alessandro Blasetti, Diego Fabbri, Mario Chiari)
  • Musica
    Enzo Masetti
  • Fotografia
    Mario Craveri, Ubaldo Marelli

  • Roma, IV secolo d.C. Quando un potente senatore romano è assassinato su ordine dell'imperatore, alla figlia Fabiola viene fatto credere che l'omicidio è opera dei cristiani. Inizia il massacro delle persecuzioni. Lei, innamorata di un gladiatore, ben presto si rende conto che non sono loro i colpevoli.
    Dal romanzo 'Fabiola or The Church of the Catacombs' (1854) del Cardinale cattolico romano Nicholas Patrick Stephen Wiseman, Arcivescovo di Westminster, tradotto in Italia dalla Pirotta Editrice con il titolo 'Fabiola, o la chiesa delle catacombe', è il primo kolossal italiano del dopoguerra, costruito a misura faraonica senza badare a mezzi o spese (in parte finanziato dal Vaticano, con costo totale di circa 600 milioni di lire, del 1947, pur girato al 'risparmio' del bianco e nero), scritto da uno stuolo di sceneggiatori di fama (ben 14) e affidato all'esperta regia di Alessandro Blasetti, già in epoca di regime autore del colosso Scipione l'africano (1937). Cast di nomi eccellenti per un dramma storico d'inclinazione sentimentale, carico di polveroso riflesso cristiano, costruito a modello 'apostolico' malgrado abbondanti proposizioni trasgressive per l'epoca, come la comparsa dei primi seni nudi nella storia della cinematografia sonora italiana e implicite situazioni erotiche. Due anni di tempo per completarlo. Notevoli le scene dei ludi circensi, girate, come in seguito per Barabba (1962), nell'Arena di Verona. Nell'originale dura oltre tre ore; vari interventi di montaggio (e censura) cancellarono numerose sequenze ormai perdute, per una resa contemporanea pari a 164 minuti. Campione d'incassi in Italia (riedizione nel 1952 con secondo copioso introito al botteghino di oltre mezzo miliardo), distribuito negli USA dalla Warner Bros., diede spunto a Cecil B. DeMille per il suo Sansone e Dalila (1949) e per tutta la filmografia kolossal-religiosa-hollywoodiana che ne seguì.

    *****



    original title screen

    original poster


    Original track music
    Titoli
    1.00 - 472 KB wav
    Scena chiave
    (Martiri cristiani)


    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena

    scena




    Indice    Home

    Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002