Vatroslav Mimica
Franco Nero, Dragan Nikolic, Sanja Vejnovic, Rade Serbedzija, Nikola-Kole Angelovski, Gert Fröbe, Petar Banicevic, Miodrag Radovanovic, Stole Arandjelovic, Rados Bajic, Mirko Boman, Gisela Fackeldey, Mirjana Kauzlaric, Zlatko Madunic, Charles Millot, Vladimir Oblescuk, Igor Galo, Nina Palmers-Karin, Bozidar Pavicevic-Longa, Edo Perocevic, Petra Peters
Vatroslav Mimica, Aleksandar Petrovic
Alfi Kabiljo
Branko Ivatovic
Film Festival della Jugoslavia
Miglior attore: Dragan Nikolic (premio Arena)
Alle soglie del XIV secolo, in Serbia, nobile del luogo è a caccia con il suo falcone reale, quando improvvisamente una scorreria di banditi turchi assalta il suo maniero, lo distrugge e uccide gli abitanti. Il capo gli rapisce anche la moglie, la quale, credendo che il marito non potrà mai liberarla si concede al malfattore. Ma il duca gli è alle costole e una volta rintracciato l'affronta e l'uccide. Lei in preda alla vergogna fugge, anche per evitare la pena dell'accecamento prevista per l'adulterio. Ma lui sfida la legge e dopo averla perdonata la riprende con se.
Da un antico poema popolare (letteralmente tradotto come ´La legge dell'amore´), arrangiato dello stesso regista Vatroslav Mimica al suo ultimo film, melodramma medioevale d'azione e riflessione, che si contrappone al mito dell'eroismo puro, per mettere in scena una storia dove la forza dell'amore, quello vero, trionfa su tutto, leggi comprese. Notevole ambientazione, con allestimento scenico tenebroso posto nella giusta dimensione del dramma, che si muta prima in vendetta, poi nel pentimento, quindi nel perdono. Ben organizzato anche nei dialoghi, con buone interpretazioni, compresa quella del protagonista, definito da un accigliatissimo Franco Nero.
Original track music
Titoli
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(Il duello)
