Stephen Sommers
Adewale Akinnuoye-Agbaje, Christopher Eccleston, Grégory Fitoussi, Joseph Gordon-Levitt, Leo Howard, Karolina Kurkova, Byung-hun Lee, Dennis Quaid. Ray Park, Sienna Miller, David Murray, Rachel Nichols
Stuart Beattie, David Elliot, Paul Lovett
(dal soggetto di Stephen Sommers, Michael Gordon, Stuart Beattie)
Alan Silvestri
Mitchell Amundsen
In un futuro non precisato, per contrastare e poi distruggere organizzazione ad alto crimine specializzata nel traffico delle armi, è creata un'apposita sezione, la G.I. Joe, reparto operativo che agisce in incognito.
Stephen Sommers, insieme a Michael Bay incontrastato dominatore del kolossal d'azione e dello sci-fi catastrofico, torna alla carica con un nuovo prodotto di fattura invereconda che prende spunto da una serie di giocattoli in voga negli anni '60 e già rappresentati nel 1985 attraverso un tv serial-animation e in seguito da un'interminabile serie a fumetti. Energica operazione di merchandise tra la Hasbro, Marvel Comics e Paramount, costata la somma di oltre 170 milioni di dollari, di cui due terzi spesi per la creazione dei soli effetti speciali. Film turbinosamente rumoroso ed assente di una razionalità narrativa, impegnata senza sforzo a dividere i buoni (la squadra) da una parte e i cattivi (non persone ma armi) dall'altra. Papocchioso, tira dritto in una baraonda di effetti, battutacce ironiche, personaggi eroici e rincoglioniti, uomini volanti e donne guerriere. Scriteriato come pochi, tenta di emulare la serie di Trasformers, si aggancia a Mission: Impossible e ammicca qua e là situazioni alla deriva fra Batman e Superman. Sconcio nei dialoghi, impresentabile nelle forme dei vari personaggi, immondo di un cast orripilante, più che cinema è un forsennato videogioco apparentato all'action-movie della nuova corrente plasmata dal binomio canadese-hollywoodiano. Sequel nel 2013 con G.I. Joe - La vendetta.
Original track music
Re Cobra
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(Attacco a Parigi)
