Chris Columbus
Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Robbie Coltrane, Richard Harris, Maggie Smith, Zoe Wanamaker, Alan Rickman, Ian Hart, John Hurt, John Cleese, Devon Murray
Steve Kloves
(dal romanzo di Joanne K. Rowling)
John Williams
John Seale
Nomination all'Oscar
Colonna sonora, Scenografia e arredamento, Costumi
Compiuti 11 anni, Harry Potter scopre essere dotato di poteri magici. Gli zii adottivi lo avversano e lo segregano, ma quando il gigante Hagrid gli fa visita per poi portarlo nella scuola di stregoneria di Hogwarts, devono arrendersi all'evidenza e lasciarlo partire.
Dal primo romanzo di Joanne K. Rowling, scrittrice fallita senza un soldo (tutta la storia la scrisse seduta in un pub) e ora tra le donne più ricche del mondo, prima in Inghilterra con un gruzzolo bancario superiore a quello della Regina Elisabetta (oltre 120 milioni di copie vendute solo per questo, senza contare i 7 racconti successivi), un film disincantato e magico, diretto da uno specialista di commedie illusili (Mamma, ho perso l'aereo, L'uomo bicentenario) capace di infondere alla storia un modello originale di scrittura visiva, semplice e in parte allegorica. Tenendosi ancorato alla tradizione e al principio immateriale del giocondo, proietta sullo schermo virgola dopo virgola l'intero romanzo ridonandolo nelle forme attraverso il cinema del passato dei buoni sentimenti ed evitando di ingigantire ciò che già è grande con ricorsi a forsennati effetti speciali, presenti invece nei sequel successivi. Record di budget pubblicitario con 200 milioni di dollari, dei quali due terzi investiti dalla Coca Cola. Risultato: distribuzione contemporanea in 8100 sale nella sola area nord americana e incasso mondiale di 970 milioni di dollari, oltre i 140 milioni pagati alla Warner dalla ABC e dalla Disney per acquisire i diritti televisivi; e un particolare molto significativo: nell'anteprima a Londra i biglietti in mano ai bagarini si vendevano a circa 7500 dollari l'uno.
Original track music
Prologo
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