Michael Mann
Al Pacino, Robert De Niro, Val Kilmer, Jon Voight, Tom Sizemore, Diane Venora, Amy Brenneman, Ashley Judd, Natalie Portman, Dennis Haysbert, William Fichtner
Michael Mann
Elliot Goldenthal
Dante Spinotti
Dopo una sanguinosa rapina ad un furgone portavalori, il capo della banda è braccato da un detective che agisce più per istinto che non attraverso la prassi comune. I due s'incontreranno in un drammatico finale.
Superproduzione di quasi tre ore girata completamente in esterni. Tre i veri protagonisti: De Niro, Al Pacino e la città di Los Angeles. Crudo e realista, psicologico e introspettivo; vale molto nella prima parte, quando la delineazione dei due personaggi è tracciata fuori della profondità interiore, con accavallamenti su argomentazioni familiari e storie extraconiugali, vere cause del malessere di entrambi. Alle spalle, la visione di una metropoli forsennata e spietata, assoluta dominatrice - nel bene e nel male - del destino degli uomini. Non è soltanto confronto tra bandito e poliziotto, ma un contraddittorio tra due mostri sacri del cinema. La loro superiore levatura determina, nel finale, che lo sconfitto sia in realtà il vincitore e, attraverso una lettura al contrario, il vincitore lo sconfitto. Memorabile la sequenza della sparatoria tra le strade della city. Ottimo cast di contorno e concreta fotografia dell'operatore Dante Spinotti. Tenebrosa colonna musicale di Elliot Goldenthal. C'è poco di convenzionale: è cinema d'autore.
Original track music
Prologo
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