IN NOME DEL PAPA RE Drammatico - ITA - 1977 - Jupiter Film

Regia Luigi Magni Cast Nino Manfredi, Carmen Scarpitta, Carlo Bagno, Danilo Mattei, Salvo Randone, Ettore Manni, Gabriella Giacobbe, Giovannella Grifeo Sceneggiatura Luigi Magni Musica Armando Trovajoli Fotografia Danilo Desideri Premi David di Donatello Miglior film Nastro d'argento Miglior attore (Nino Manfredi), Miglior attore non protagonista (Carlo Bagno), Scenografia Nobildonna romana chiede aiuto al Monsignore Colombo da Priverno - un tempo suo amante - e ora giudice supremo della Sacra Consulta, affinché interceda per la liberazione del figlio arrestato con l'accusa di sovversione e che rischia, con altri due suoi compagni, la ghigliottina. L'impegno dell'alto prelato non può nulla contro una sentenza di morte già scritta; sarà l'ultima esecuzione pubblica (1867) prima dell'ingresso a Roma dei Bersaglieri (1870). Secondo episodio della trilogia papalina-risorgimentale iniziata con Nell'anno del Signore (1968) e conclusa con Arrivano i bersaglieri (1980). Il fascino della Roma sparita, come lo descrive Gigi Magni, non ha eguali. Il film, liberamente ispirato a "I segreti del processo Monti e Tognetti" (Sanvittore, Milano, 1869) e vero aneddoto di un periodo storico a noi molto vicino, offre un panorama di squisita fattezza attraverso la trasparenza del racconto, il gusto dell'ironia mescolato alla tragicità degli eventi, il dialogo come forma allegorica ma anche didattica. E' un attacco al Potere Temporale e allo stesso tempo una malinconica visione di un mondo che non esiste più. Nino Manfredi superlativo, a dir poco, ma il contorno non è da meno con un efficacissimo Carlo Bagno nel ruolo del perpetuo. Girato a Roma e in esterni a Montepulciano, provincia di Siena. *****

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