KAGEMUSHA - L'OMBRA DEL GUERRIERO
Kagemusha - Drammatico - GIA/USA - 1980 - Kurosawa Production/Toho Company/20th Fox



  • Regia
    Akira Kurosawa
  • Cast
    Tatsuya Nakadai, Tsutomu Yamazaki, Ken'ichi Hagiwara, Jinpachi Nezu, Hideji Ötaki, Daisuke Ryû, Masayuki Yui, Kaori Momoi, Mitsuko Baishô, Hideo Murota, Takayuki Shiho, Kôji Shimizu, Noboru Shimizu, Sen Yamamoto, Shuhei Sugimori
  • Sceneggiatura
    Akira Kurosawa, Masato Ide
  • Musica
    Shinichirô Ikebe
  • Fotografia
    Takao Saitô Shôji Ueda
  • Premi
    Nomination all'Oscar
    Miglior film straniero - Scenografia & Arredamento
    Festival di Cannes
    Palma d'Oro: Miglior film
    David di Donatello
    Palma David: Miglior regia per film straniero - Miglior produzione straniera
    Nastro d'Argento
    Nastro d'Argento: Miglior regia per film straniero

  • Durante le guerre civili che imperversarono nel Giappone feudale del XVI secolo, Takeda, capo di un potente clan, è ferito mortalmente in battaglia, ma prima di morire ordina ai suoi generali che un kagemusha (un sosia) prenda in totale segreto il suo posto, per proseguire la guerra alla conquista di Kyoto, in maniera di spaventare così, maggiormente, il nemico. Prima accettato, finisce nelle mire del principe ereditario, che turbato per il valore della sua controparte, lo smaschera e lo caccia dal clan. Morirà solitario, chiedendosi sino all'ultimo chi in realtà egli sia.
    Scorcio epico medioevale-orientale, che Akira Kurosawa (di ritorno alla regia dopo 5 anni, Dersu Uzala, il piccolo uomo delle grandi pianure, poi assente per un'altro lustro fino al suo capolavoro Ran, 1985) realizza attraverso un impianto di suggestivo fascino stilistico, prevalente nella combinazione tra luci, ombre e soprattutto colori. Film di materia tradizionalista, fastoso e appariscente, forse eccessivamente teatrale, ma razionale nel distinguo storico, dal quale emerge la gloria del Giappone che fu, ormai avviata al tramonto, in preda a un declino maturato sotto influsso dell'avanzata occidentale. E' anche un film di meditazione sul valore e l'eroismo, sugli inganni, sul motore ambiguo del potere e sull'uomo qualunque e le sue contraddizioni, rappresentate dalla ricerca d'identità e dal doppio che genera l'inganno. Notevoli sequenze per la battaglia notturna e quella finale. Gli alti costi di produzione richiesero l'intervento esterno, giunto puntuale con Francis Ford Coppola, George Lucas e l'americana Twentieth Century Fox Film Corporation. Distribuito nel resto del mondo con durata inferiore di 20 minuti rispetto alla versione originale di 3 ore.

    *****



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    Original track music
    Titoli
    1.00 - 472 KB wav
    Scena chiave
    (Il battello)


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