Raoul Walsh
Douglas Fairbanks, Snitz Edwards, Charles Belcher, Anna May Wong, Julanne Johnston, Sojin, Brandon Hurst, Tote Du Crow, Noble Johnson
Lotta Woods
(soggetto di Douglas Fairbanks, adattamento di James T. O'Donohoe)
Arthur Edeson
A Bagdad, ladro aiuta il Sultano a riconquistare il trono usurpatogli dal suo Visir.
Diretto con assoluta padronanza dall'allora trentaduenne Raoul Walsh, prima rappresentazione del racconto estrapolato da ´Le Mille e una Notte´ in un fantasy allo stato puro, elettrizzato dai virtuosismi acrobatici di Douglas Fairbanks - anche produttore e soggettista - e da un meccanismo visivo perfetto. Film muto che parla attraverso immagini ricche di grandiosità e dimensioni virtuali che sgorgano attraverso simbolismi e latenti pulsioni erotiche. Cast di riguardo con Mathilde Comon (attrice) nel ruolo maschile del principe persiano. Tre seguiti: stupendo quello in Technicolor e sonoro del 1940 con Conrad Veidt e Sabù; spregevole l'altro del 1961, regia di Arthur Lubin e Bruno Vailati con Steve Reeve, appena sufficiente la versione del 1978 diretta da Clive Donner con Roddy McDowall, Peter Ustinov (magnifico) e il fresco "Sandokan" Kabir Bedi.
