LO HOBBIT: UN VIAGGIO INASPETTATO
The Hobbit: An Unexpected Journey - Fantasy - USA-NZ - 2012 - Metro-Goldwyn-Mayer/New Line/WingNut/3Foot7
Regia
Peter Jackson
Cast
Ian McKellen,
Martin Freeman,
Richard Armitage,
Ken Stott,
Graham McTavish,
Ian Holm,
Elijah Wood,
William Kircher,
James Nesbitt,
Stephen Hunter,
Dean O'Gorman,
Aidan Turner,
John Callen,
Peter Hambleton,
Jed Brophy,
Mark Hadlow,
Adam Brown
Sceneggiatura
Peter Jackson, Guillermo del Toro, Fran Walsh,
Philippa Boyens
(dal romanzo di J.R.R. Tolkien)
Musica
Howard Shore
Fotografia
Andrew Lesnie
Bilbo Beggins, per salvare il regno di Erebor, sotto minaccia di un potentissimo drago mutante, lascia la sua contea e si trasferisce, accompagnato da 13 nani. L'incontro con Gullum cambierà la sua esistenza.
Dal romanzo breve, 'The Hobbit' (1937), di John Ronald Reuel Tolkien, primo episodio della nuova trilogia apparentata, a modello di prequel, alla già nota de Il signore degli anelli, iniziata nel 2001 e terminata nel 2003. Ancora diretto (e prodotto) da Peter Jackson, questo fantasy a puntate si mostra per quello che veramente vale: la spettacolarità d'immagine e il disegno avveniristico dei personaggi, scandagliati nell'intimo dall'eccellente visionarietà dello sceneggiatore Guillermo Del Toro (inizialmente posto come regista, poi estromesso dalla M-G-M) che allarga gli orizzonti della storia, attraverso l'intromissione di alcuni retroscena (l'approfondimento della vicenda di Gollum e il rapporto tra Gandalf e lo gnomo Thorin), assenti nel testo originale. Grandiosità, epica, azione e avventura sono i cardini essenziali di un lavoro improntato sulla tecnica di ripresa, 3D digitale con proiezione a 48 fotogrammi al secondo contro i consueti 24, che consentono all'immagine di esaltarsi nell'eccezionalità di una visone ad alto tasso realistico. Gli attori contano e non contano, inghiottiti e surclassati dal gigantismo scenico. E' anche il film dei grandi numeri: 7 costumisti e scenografi, 16 registi per la II unità, 19 costumisti, 20 assistenti e supervisori alla musica, 25 tecnici del suono, 48 truccatori al makeup, 58 operatori di ripresa, 69 coordinatori al dipartimento artistico, 74 stunts, 492 tecnici per gli effetti speciali, visivi e animazione computerizzata (sistema Weta Digital), 9 mesi di tempo per completarlo (riprese in Nuova Zelanda) al budget complessivo dei tre film di oltre 300 milioni di dollari (alcune fonti riferiscono di un totale che supererà i 540). Dura circa tre ore. Prossimi capitoli: Lo Hobbit: La desolazione di Smaug (2013) e Lo Hobbit: Andata e ritorno (2014).