Spike Lee
Derek Luke, Michael Ealy, Laz Alonso, Omar Benson Miller, Pierfrancesco Favino, Valentina Cervi, Matteo Sciabordi, John Turturro, Joseph Gordon-Levitt, John Leguizamo, Kerry Washington, D.B. Sweeney
James McBride
(dal romanzo di James McBride)
Terence Blanchard
Matthew Libatique
Come, nell'Agosto del 1944, a Sant'Anna di Stazzema, in provincia di Lucca, quattro reparti della XVI Divisione SS Panzergrenadier massacrarono circa 1000 persone; tra queste, oltre la metà civili e gran parte di un reparto di Marines USA, composto esclusivamente da soldati di colore mandati allo sbaraglio.
Da un cruento episodio della Seconda Guerra Mondiale e dal testo di McBride, Hollywood ritorna al bellico con questo colosso di 2 ore e 40 minuti, girato interamente in Italia con larghi mezzi a disposizione (45 mln di dollari al budget). Tecnicamente è un war-movie ineccepibile, filmato in Aspect ratio 1:37, per dare un senso più autentico dell'epoca, con superbo uso della cinepresa e numerose sequenze di pregio, con una prima parte dal ritmo intensissimo e un montaggio di notevole virtuosità. Ma l'impostazione di Spike Lee è aleatoria; il regista non cerca rivalse o colpevoli. Non esistono eroi, ma soltanto vincitori e sconfitti; Il tema ricorrente è quello del razzismo e l'antica differenza di valori tra bianchi e neri è accentuata fino al punto da farla apparire come nodo centrale del soggetto. Il film, raccontato in flashblack, esamina i fatti da un punto di vista esteriore, concentrando l'attenzione sui rapporti umani, sul pietismo, sull'uguaglianza. Dura presa di posizione da parte della associazioni di partigiani, proprio per la mancanza di realtà storica nell'approfondimento su cause ed effetti dell'eccidio.
Original track music
Alto Comando
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