LES MISÉRABLES
Musical - ING - 2012 - Cameron Mackintosh Ltd./Working Title Films
Regia
Tom Hooper
Cast
Hugh Jackman,
Russell Crowe,
Anne Hathaway,
Amanda Seyfried,
Sacha Baron Cohen,
Helena Bonham Carter,
Eddie Redmayne,
Aaron Tveit,
Samantha Barks,
Daniel Huttlestone
Sceneggiatura
William Nicholson, James Fenton, Herbert Kretzmer,
Alain Boublil,
Jean-Marc Natel
(dal romanzo di Victor Hugo e dal testo musicale di Claude-Michel Schönberg e
Alain Boublil)
Direzione musicale e supervisione
Stephen Brooker, Becky Bentham (su musiche di Claude-Michel Schönberg)
Fotografia
Danny Cohen
Premi
Premio Oscar Attrice non protagonista (Anne Hathaway) - Trucco - Montaggio del suono
Nomination all'Oscar
Film - Attore (Hugh Jackman) - Attrice non protagonista (Anne Hathaway) - Canzone ('Suddenly') - Scenografia - Costumi
In Francia, sullo sfondo della rivoluzione repubblicana contro la monarchia, il galeotto Jean Valjean è amnistiato. Ormai deciso a riscattare la propria esistenza, assume una nuova identità, ma Javert, capo dei carcerieri, non crede alla sua redenzione e lo perseguita.
Quindicesima trasposizione per il cinema del romanzo 'I miserabili' ('Les Misérables', 1862) di Victor Hugo (cinque versioni mute, prima nel 1909 e dieci sonore), conosciuto anche attraverso un elevato numero di edizioni televisive (note quelle del 2002 con Gerard Depardieu e l'altra, italiana, 1964, interpretata da Gastone Moschin) e vari film-tv. Tratto dall'adattamento teatrale di Alain Boublil e Claude-Michel Schönberg, portato in scena a più repliche dal 1980, a Parigi, Londra e New York, è un musical esposto a modello di opera lirica, tenebroso e fin troppo arcigno, notevole per adattamento e ricreazione ambientale, ma stilisticamente poco riuscito, troppo assetato di inquadrature a gettito con movimenti forsennati della telecamera. Privo di dialoghi recitati sostituiti dal canto, lontanissimo dai grandi musical hollywoodiani che resero celebre questo genere nel mondo, è un film che pone le basi nel dualismo tra i due personaggi principali, il galeotto redento Jean Valjean (Hugh Jackman) e l'incorruttibile secondino Javert (Russell Crowe) che non crede al suo riscatto. Inquadrature estorsive e montaggio al fulmicotone, annientano il testo originale e il suo valore epico di lotta sociale tra il Bene e il Male, a favore di una rappresentazione calcolata sull'introspettivo ed agitato disegno dei vari protagonisti. Attori di nome male assortiti, costretti a piangere e cantare, per una storia di palpitanti emozioni trasformata in un carniere di continue tensioni.
Regia spaesata e inconcludente.