Michael Crichton
Yul Brynner, Richard Benjamin, James Brolin, Norman Bartold, Alan Oppenheimer, Victoria Shaw, Dick Van Patten, Linda Gaye Scott, Steve Franken, Michael T. Mikler, Terry Wilson, Majel Barrett
Michael Crichton
Fred Karlin
Gene Polito
In un futuro non precisato, a Delos, stazione turistica dove è possibile rivivere in prima persona e attraverso innocui automi, le epoche del passato, dalla Roma antica al Medio Evo fino al West, due gitanti si ritrovano improvvisamente intrappolati nel percorso della frontiera, nel quale i robot, ribelli alle direttive del centro, cominciano ad agire per proprio conto.
Esordio alla regia per il romanziere sci-fi Michael Crichton, per un eccellente film di suspense, nel quale è riproposto il tema della rivolta delle macchine contro gli umani e, in questo, il virgulto degenerativo di un progresso sempre più ostile all'umanità. Legato a scene di notevole inventiva, si avvale della presenza di un Yul Brynner cattivissimo, esemplare modello della contrapposizione tra modernismo e civiltà. Nei vari concetti, diede spunto a innumerevoli tentativi d'imitazione, ma l'originale è sempre il migliore. Debole sequel nel 1976 con Futureworld - 2000 anni nel futuro, di Richard T. Heffron con Peter Fonda e ancora Yul Brynner, al suo ultimo film.
Original track music
Titoli
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(Il duello)
