Lee Tamahori
Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Thomas Kretschmann, Tory Kittles, José Zúñiga, Jim Beaver, Jason Butler Harner
Gary Goldman, Jonathan Hensleigh, Paul Bernbaum
(dal romanzo di Philip K. Dick)
Mark Isham
David Tattersall
Illusionista con poteri sovrannaturali, capaci di prevedere l'immediato futuro, è inseguito dai federali che vogliono utilizzarlo per sventare una cellula terroristica in Europa, ormai decisa a spaccare il mondo in due. Ma prestarsi a questo gioco, a lui proprio non và; comincia a correre.
Fritto misto di fantascienza, mascherata da thriller ad azione andrenalinica. Fasullo, diseguale e ingannevole, scritto malissimo e diretto con stile cavernicolo da Lee Tamahori, che torna sul set dopo la parentesi giudiziaria che lo ha visto protagonista sui marciapiedi di Hollywood vestito da donna in cerca di clienti. Nicholas Cage, intorpidito come non mai, continua imperterrito ad infastidire il prossimo con i soliti atteggiamenti da mezzo rincoglionito. Una brodaglia acida, con qualche effetto, fuggi fuggi pressoché continuo, esplosioni, automobili che saltano in aria come birilli. E' persino sbracato nei dialoghi, veramente da taverna e messi in bocca di prepotenza a personaggi di ricotta. Cinema spazzatura della peggiore specie; il romanzo di Philip K. Dick, da cui è tratto quest'aborto, è ben altra cosa.
Original track music
Broadway
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