Regia
Sylvester Stallone
Cast
Sylvester Stallone,
Julie Benz,
Matthew Marsden,
Graham McTavish,
Reynaldo Gallegos,
Jake La Botz,
Tim Kang,
Maung Maung Khin,
Paul Schulze,
Cameron Pearson,
Thomas Peterson,
Tony Skarberg,
James With
Sceneggiatura
Sylvester Stallone, Art Monterastelli
(dal personaggio creato da David Morrell)
Musica
Brian Tyler
Fotografia
Glen MacPherson
Ritiratosi in Birmania, ormai in pensione, John Rambo passa la sua esistenza tra la caccia ai serpenti e la pesca con arco e frecce. Diventa l'ira di Dio quando una missione di pace è ostacolata da un feroce dittatore del posto.
Quarto e probabile (ma non si sa mai) ultimo capitolo della saga Rambo, iniziata nel lontano 1982 - con il migliore dei quattro e dal quale ha preso uguale titolo in funzione di un logico epilogo - e proseguita con due scellerati sequel (Rambo 2 e Rambo III) di fattura bombarola con strizzatine d'occhio alla politica internazionale dell'epoca. Stallone, 60enne ma in ottima forma, si agita molto coi capelli tinti di vernice nera metallizzata, ma offre buona performance anche se la figura, messa al confronto con l'analoga di 26 anni fa, incute una certa tristezza mista ad uno straziante rimpianto del passato. Non c'è alcuna analogia al contemporaneo in riferimento a fatti del medio oriente; le immagini parlano da sole, con abbondanti sarabande di spari, torture, esplosioni. C'è anche il ricorso al flashback sui film precedenti, che però assume forme di un autentico tormento; un assillo che strappa impressioni e nostalgie sul tempo andato.
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Original track music
Titoli
0.30 - 236 KB wav



































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