ROBOCOP
Fantascienza - USA - 2014 - Metro-Goldwyn-Mayer/Columbia Pictures/Strike Entertainment
Regia
Josè Padilha
Cast
Joel Kinnaman,
Gary Oldman,
Michael Keaton,
Abbie Cornish,
Jackie Earle Haley,
Michael K. Williams,
Jennifer Ehle,
Jay Baruchel,
Marianne Jean-Baptiste,
Samuel L. Jackson,
Aimee Garcia,
Douglas Urbanski,
John Paul Ruttan
Sceneggiatura
Joshua Zetumer
(dalla sceneggiatura preesistente del 1987 di Edward Neumeier e
Michael Miner)
Musica
Pedro Bromfman
Fotografia
Lula Carvalho
Detroit, anno 2029: Alex Murphy, agente di polizia, gravemente ferito e mutilato, è salvato dalla OmniCorp che lo trasforma in Robocop, super poliziotto metà uomo e metà macchina. Murphy combatte la criminalità dilagante e inarrestabile, afferra le direttive dal sistema programmato inserito nel cervello, ma con il tempo trova modo di prendere il sopravvento sulla meccanica del robot.
Remake di Robocop, del controverso regista olandese Paul Verhoeven, uscito nelle sale nel 1987 con a ruota due abominevoli sequel, Robocop 2 (1990) e Robocop 3 (1993). Operazione commerciale di bassa lega che sfrutta un film famoso per farne un altro di tendenza, impregnato di supereroismo, politicismo spicciolo, eccessivo intimismo familiare. A differenza del precedente, manca lo spirito critico rivolto al sistema politico corrotto, alla corsa sfrenata verso il capitalismo che si traveste da libero mercato, al sensazionalismo mediatico che usa la comunicazione per potenziare il controllo delle masse. Malgrado l'uso di buoni effetti speciali e l'elegante scenografia, l'assunto, incardinato nel conflitto uomo-cyborg, appare vacuo nella disamina morale, persino fastidioso sul versante affettivo, tanto da risultare nell'insieme un lavoro di apparenza turgida, nonostante una discreta partenza che però defluisce pian piano nel consuetudinario tremendismo visivo, fatto di scontri, mitragliate, esplosioni in serie.