ROCKY V
Drammatico - USA - 1990 - United Artists/Star Partners Limited
Regia
John G. Avildsen
Cast
Sylvester Stallone,
Talia Shire,
Burt Young,
Sage Stallone,
Burgess Meredith,
Tommy Morrison,
Richard Gant,
Delia Sheppard,
Michael Williams,
Tony Burton
Sceneggiatura
Sylvester Stallone
Musica
Bill Conti
Fotografia
Steven Poster
Ridotto in bolletta per via di investimenti sbagliati, Rocky torna nell'ambiente della boxe dopo aver scoperto una giovane promessa del pugilato. Tralascia la famiglia e soprattutto il figlio, per curare personalmente la carriera del giovane, che però raggiunta la popolarità lo abbandona per affidarsi a una gang e non contento gli si mette pure contro.
E' sicuramente, da parte della critica, il film più sottovalutato dell'intera serie a 6 iniziata nel 1976 con il mitico Rocky. John Advilsen torna in cabina di regia dopo aver diretto il primo capitolo, in un film che ripercorre l'andamento classico iniziale, consumato tra le strade di Pasadena, Philadelphia e le palestre pugilistiche. Di ambientazione più domestica che sportiva, si aggancia all'idealismo familiare e la sua sacralità, prova a innalzare i valori fondamentali ma annaspa e si perde tra situazioni becere e ripetitive. Stallone intascò 20 milioni di dollari (tra i primi attori di Hollywood ad aver sfondato il tetto) e si mise in tasca anche il 35 per cento degli incassi (120 milioni in totale, 40 solo nel mercato nord americano, pari al budget iniziale). Razzie Awards (premio al peggior film e categorie dell'anno), questa volta prevenuti, per Film, Regia, Attore (Sylvester Stallone), Attrice (Talia Shire), Attore non protagonista (Burt Young), Sceneggiatura e perfino alla canzone 'The Measure of a Man' di Alan Menken.