Regia Steven Spielberg
Cast Tom Hanks, Edward Burns, Tom Sizemore, Harve Presnell, Matt Damon, Jeremy Davies, Vin Diesel, Adam Goldberg, Barry Pepper, Giovanni Ribisi, Dennis Farina
Sceneggiatura Robert Rodat
Musica John Williams
Fotografia Janusz Kaminski
Premi
Premio Oscar
Regia, Fotografia, Montaggio, Effetti speciali, Suono
Nomination all'Oscar
Film, Attore (T. Hanks), Sceneggiatura, Musica, Scenografia e Arredamento, Trucco
Nastro d'argento
Regista straniero (S. Spielberg)
Dopo lo sbarco in Normandia ufficiale di collegamento dei marines è incaricato dallo stato maggiore di ritrovare il soldato James Francis Ryan, unico superstite di quattro fratelli, per congedarlo e restituirlo sano e salvo alla madre.
Acclamato oltre misura, integralmente hollywoodiano, pieno di ricorsi al cliché del war-movie e saturo d'effetti, Salvate il soldato Ryan è, nella sostanza, un film di guerra che non racconta la guerra, ma che offre spunti di riflessione attraverso un'ideologia appiattita e imperniata in uno sviluppo nazionalista ideologicizzato. Quello che emerge dal contenuto è l'inno alla famiglia inteso come icona sacrale, quello che offre la visione è limitato ai primi arcifamosi 24 minuti (sbarco e battaglia), dove scorrono immagini di grande impatto visivo (e sonoro), sorrette da riprese e inquadrature di spavalda agilità e tecnica sopraffina. Proprio questa sequenza iniziale suscitò numerose polemiche, per la messa in scena di immagini altamente impressionanti oltre che violente. La censura USA stabilì il rating R per la sua natura disturbante derivata da scene di soldati con corpi dilaniati e fiumi di sangue che scorrono in grande quantità. In Italia fu vietato ai minori di 14 anni.
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Original track music
Inno ai caduti
0.30 - 236 KB wav








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