Regia Carmine Gallone
Cast Annibale Ninchi, Camillo Pilotto, Fosco Giochetti, Isa Miranda, Francesca Braggiotti, Memo Benassi, Achille Majeroni
Sceneggiatura Carmine Gallone, Mario Dell'Anguillare, Sebastiano Arturo Luciani
Musica Ildebrando Pizzetti
Fotografia Anchise Brizzi, Vincenzo Arata, Massimo Terzano
Premi
Festival di Venezia
Coppa Mussolini per il miglior film
Per vendicare Canne i romani affidano a Publio Cornelio Scipione il comando delle legioni per affrontare Annibale in terra Africana. Con l'intervento di Massinissa al fianco del proconsole, la battaglia di Zama è vinta in partenza.
Sfarzoso, magniloquente, lirico. Non bastano sostantivi di timbro enfatico per definire questa mega produzione, voluta dal fascismo per celebrare la conquista dell'Etiopia e rafforzare nel mondo l'immagine di un regime forte e invincibile. Recitazione atteggiata e chiari riferimenti, special modo nella dialettica, tra Scipione e Mussolini (Il duce scrisse personalmente la sceneggiatura senza figurare negli accrediti). Cinepresa in continuo movimento, scene di guerra che echeggiano rimembranze blasettiane con chiari riferimenti al cinema sovietico di Ejzenstein. E' un'opera rilevante soltanto nella sua creatività, con un paio di sequenza ingegnose, come quella della morte di Sofonisba e la battaglia nel campo di Siface. Alla realizzazione collaborarono in gran parte reparti dell'esercito e della Marina Regia. Alberto Sordi si presenta come legionario, ma ci sono almeno una ventina di attori, negli anni a seguire poi consacrati, tutti presenti in ruoli generici o di semplici comparse.
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Original track music
Titoli
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Inno alla vittoria
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