Albert Pyun
Lee Horsley, Kathleen Beller, Simon MacCorkindale, George Maharis, Richard Lynch, Richard Moll, Anthony De Longis, Robert Tessier, Nina van Pallandt, Anna Bjorn, Jay Robinson, Jeff Corey, Joseph Ruskin, Joe Regalbuto, Greg Finley, George Fisher
Tom Karnowski, John V. Stuckmeyer, Albert Pyun
David Whitaker
Joseph Mangine
Nel Medio Evo, il malefico Titus Cromwell, re di Ehdan, per conquistare il regno di Re Riccardo, si appoggia al mago Xusia, appositamente resuscitato per rinforzare l'esercito del conquistatore. Raggiunto il potere, Cromwell uccide Xusia ma nel tempo dovrà fare i conti con il principe Talo, armato di una spada a tre lame, la sola arma capace di uccidere il despota.
Giunto in sordina nelle sale, sconosciuto ai più, questo fantasy di gusto trash diretto da uno specialista del genere, è il prototipo dei film medievali intrisi di magia, fabbricati a iosa sull'antica scia dell'enorme successo di Conan il barbaro, di John Milius, con Arnold Schwarzenegger. Dalla sua possiede un certo spirito avventuroso, fissato sulle coordinate della violenza estrema, trucchi visivi di buona fattura, scenografie avveniristiche. Gli attori valgono meno di zero, ma nel complesso è un lavoro che non si prende troppo sul serio, al contrario di altri prodotti similari, ma esercita la storia in funzione dell'assurdo programmato e dell'ironia galoppante. Talmente scrupoloso nelle scene aggressive e brutali, da far perdere la vita a un figurante durante la sequenza dell'assassinio del mago.
Original track music
Titoli
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(Al cuore)
