UNO STRANIERO TRA GLI ANGELI
Kismet - Musical - USA - 1955 - Metro-Goldwyn-Mayer
Regia
Vincente Minnelli
Cast
Howard Keel,
Ann Blyth,
Dolores Gray,
Vic Damone,
Monty Woolley,
Sebastian Cabot,
Jay C. Flippen,
Mike Mazurki,
Jack Elam,
Ted de Corsia,
Reiko Sato,
Patricia Dunn,
Wonci Lui,
Julie Robinson,
Barrie Chase,
Jamie Farr,
William Hoehne jr.,
Norman Leavitt,
Pat Sheehan,
Aaron Spelling
Sceneggiatura
Charles Lederer,
Luther Davis
(dallla piéce teatrale non musicale di Edward Knoblock)
Musica
André Previn,
Conrad Salinger
Fotografia
Joseph Ruttenberg
Il Gran Visir vuol stringere ferrea alleanza con il califfo di Bagdad e per questo cerca di fargli sposare una principessa, ma il califfo è innamorato della figlia di un poeta errante e squattrinato.
Diretto da Vincente Minnelli, specialista dei musical targati M-G-M, qui nella fase del declino per il genere, coadiuvato dall'altro specialista Stanley Donen non accreditato, tratto dalla commedia in tre atti del 1911 di Edward Knoblock, riproposta a Broadway in chiave musicale nel 1953, già filmato per il cinema con le edizioni mute del 1914 e 1920, sonore 1930, 1931 e la migliore, non musical, del 1944, Kismet, di William Dieterle con Ronald Colman e Marlene Dietrich, è probabilmente il film musicale più edulcorato e mal riuscito prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Spettacolare per ricostruzioni scenografiche imponenti e sfavillanti nel loro assetto pacchiano, buono per coreografie (Jack Cole) e musiche, meno per le canzoni, con i celebri motivi ´Night of My Nights´ e soprattutto ´Stranger in Paradise´ (costruita su musiche di Alexander Borodin da ´Danze Polovesiane´ e ´Principe Igor´, resa famosa in Italia da Emilio Pericoli) qui malamente eseguite da Vic Damone; meglio di lui Dolores Gray per ´Not Since Nineveh´.