Dean Semler
Scott Glenn, William Forsythe, Suzy Amis, Howie Long, Christianne Hirt, Garwin Sanford, Sebastian Spence, Michael Greyeyes, Barry Pepper, Vladimir Kulich, Tom McBeath, Benjamin Ratner
Chris Soth
J. Peter Robinson
Stephen F. Windon
In Canada, gruppo di delinquenti evasi in massa da un penitenziario, appiccano il fuoco in una foresta per far perdere le proprie tracce. I pompieri sono costretti a lanciarsi col paracadute nel tentativo di spegnere le fiamme.
Probabilmente il peggiore dei film hollywoodiani del 1998 e dintorni. E' talmente aberrante in ogni sua forma che è persino difficile parlarne. In bilico tra azione, thriller e involontariamente fantasy, questo sconquassato plusgenere, ha una forza dirompente in tutto ciò che riguarda il nauseabondo. Uno spettacolo pirotecnico dall'inizio alla fine e senza soste, dove il soggetto è il fuoco, e il contorno è rappresentato da personaggi immondi, interpretati dallo strato più basso della cinematografia americana, che fanno a gara tra loro per primeggiare tra infamia e abominio. C'è Scott Glenn, il "più duro di Hollywood" e Howie Long che mostra i muscoli con la sua faccia squadrata a modello parallelepipedo. E non si capisce quale pescivendolo abbia scritto i dialoghi, tanto sono ciancicati e privi di significato. Quando le sceneggiature, che hanno ormai saccheggiato tutta la narrativa e persino la fumettistica, sono costrette a ricorrere all'inventiva personale, i risultati generano, il più delle volte, mostruosità come questa.
Original track music
"Cat People"
0.30 - 236 KB wav
