McG
Christian Bale, Sam Worthington, Moon Bloodgood, Helena Bonham Carter, Anton Yelchin, Jadagrace , Bryce Dallas Howard, Common, Jane Alexander, Roland Kickinger, Michael Ironside
John D. Brancato, Michael Ferris
Danny Elfman
Shane Hurlbut
Nel 2018, John Connor, capo della Resistenza contro la preponderante forza dei robots di Skynet, padroni assoluti della terra dopo il conflitto nucleare da loro vinto, incontra il redivivo Marcus Wright, arrivato dal passato per unirsi agli umani nell'ultimo attacco ai Terminators.
Quarto episodio della saga Terminator, iniziata nel lontano 1984 con il più fulgido esempio di cinema sci-fi adattato a implicazioni etiche sul valore della tecnologia, resa non al bene dell'umanità ma indirizzata sul controllo delle genti. Bestiale nella forma e scarso nel disegno narrativo, con una storia ingarbugliata tra presente, passato e futuro, ripropone, attraverso un vero e proprio bombardamento di effetti speciali, il conflitto tra uomo e macchine, riproposto in maniera enigmatica e senza il fascino epico che ha caratterizzato i primi due film, dove la scelta individuale sull'autogestione si manifestava come nodo preminente di una storia nella quale il sacrificio della vita appariva inevitabile. Manca il senso poetico e l'asse visionario di James Cameron, sostituito dal fondo spettacolare, da un'ampia messa in scena con personaggi vuoti che agiscono a ruota libera e dalla meccanizzazione delle immagini, distribuite in colori saturi, tipici dei moderni film di guerra. C'è anche un cameo computerizzato di Arnold Shwarzenegger. Proposto come primo di una nuova trilogia, che tenta di lasciare a spasso quella originale, escluso il terzo episodio, autentica carnevalata, il progetto non ebbe alcun seguito fino al 2015, con l'introduzione del prequel Terminator Genisys.
Original track music
Prologo
1.00 - 472 KB wav
(Terminators)
