Michael Bay
Shia LaBeouf, Megan Fox, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, Rachael Taylor, Anthony Anderson, Jon Voight, John Turturro, Amaury Nolasco, Zack Ward, Pat Mulderrig
Alex Kurtzman, Roberto Orci
(dal soggetto di Alex Kurtzman, Roberto Orci, John Rogers)
Steve Jablonsky
Mitchell Amundsen
Robot giganteschi e mutanti, Autobots (buoni) e Deception (cattivi), piombano sulla Terra per decidere in uno scontro tra loro, chi dovrà in futuro dominare le sorti dell'universo. Il giovane Sam dà una mano agli Autobots.
Dai giocattoli di culto degli anni '80 - dai quali furono tratte una demenziale serie animata, andata in onda in 95 episodi dal 1984 al 1987 e un patetico Film-TV del 1986 - un blockbuster d'azione, ricolmo di super effetti digitali accompagnati da una perfetta coordinazione degli stunts. Un giocattolone dove la storia equivale a zero, se non nella prolissa ripetitività sull'ennesimo impatto tra le forze del Bene e del Male, ma che si distingue per un meccanismo narrativo che offre momenti di palpitante tensione visiva, abile nel saper coinvolgere lo spettatore dall'inizio alla fine. La centralità del tema è rappresentata dal controllo delle sensazioni umane di fronte ad eventi inimmaginabili, dal principio immateriale degli intenti che sa riunire tutto e tutti, con aggiunta del totale sacrificio richiesto per arrivare alla vittoria finale. Armonia filosofeggiante e in questo, la sceneggiatura, pur delineandosi nell'ordinario sa allestire un ammirevole resoconto. Attori di livello medio con il 21enne Shia LaBeouf, che a breve sarà il figlio di Indiana Jones nel quarto capitolo della serie. Primo sodalizio tra Michael Bay e Steven Spielberg, entrambi produttori esecutivi e inizio di una saga con i seguiti Transormers 2 (2009) e Transormers 3 (2011). Costato oltre 150 milioni di dollari; durata di 144 minuti, questa volta, forse, non esagerata rispetto a casi analoghi.
Original track music
Transformers
0.30 - 236 KB wav
(Incoronazione)
