Dopo la batosta subita nel precedente episodio, i cattivissimi Decepticons tornano alla carica contro i buoni Autobot, per il dominio dello spazio tra USA e Russia.
Presentato anche in versione 3D, è il terzo film in accomodato similar-prequel della saga Trasformers, iniziata nel 2007, proseguita con Transformers - La vendetta del caduto (2009), questo e Transformers 4 - L'era dell'estinzione (2014). Anti-cinema per eccellenza. Michael Bay, sciaborda al solito nel suo stile sgangherato e schiamazzoso, privo di idee se non quelle partorite da gettiti continui di effetti speciali, banale catastrofismo e situazioni di limite estremo, sostenute da una miriade di pletorici, legnosi e sconvenienti personaggi che appaiono d'improvviso, starnazzano, per poi sparire nel nulla. Tutto all'insegna del fumettismo più becero, quello di infima specie che rallegra animi depressi e solleva virtù avvilite, si interseca in un'altalena che dondola tra fiaba lacunosa e realtà fittizia, questa dominata da virgulti psedo-storici (sbarco sulla Luna, Guerra Fredda, John F. Kennedy, ecc.), spuntati da una sceneggiatura convenzionalmente moralistica, priva di bussola e quindi automaticamente destinata a smarrirsi per strada. Non ha neppure il merito di una spicciola durata, rappreso com'è nei suoi lunghi, interminabili, stancabili, deprecabili 157 minuti di inverecondo decorso.
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Original track music
Onda d'urto 1.00 - 472 KB wav