Leni Riefenstahl
Leni Riefenstahl, Walter Ruttmann
Herbert Windt
Sepp Allgeier, Karl Attenberger, Werner Bohne, Walter Frentz, Willy Zielke
Documentario celebrativo sul congresso del partito nazionalsocialista del 1934.
Interamente filmato a Norimberga da Leni Riefenstahl su commissione di Adolf Hitler in persona, è un flm da considerre esclusivamente per la sua valenza tecnica, mai proposta in precedenza.
Progetto mega galattico con oltre un milione di persone (tra congressisti e abitanti del luogo) e duecento tecnici cinematografici. Quello che risalta maggiormente è l'incredibile coreografia scenica frutto non della Riefenstahl ma dell'architetto, poi ministro del governo, Albert Speer. Efficace a livello di pura divulgazione promozionale, si distingue per l'abilità di ripresa effettuata con oltre 50 cineprese e con montaggio in due fasi; quella prettamente panoramica, di livello puramente documentale, quindi dall'alto, e la seconda relativa allo spazio filmico, dove l'attore unico, Adolf Hitler, assorbendo l'intera inquadratura, dal basso, esilia i suoi accompagnatori per concentrare l'intero sforzo produttivo sulla sua unica persona.
E', ad oggi, ancora considerato il film di propaganda più potente mai realizzato, con colpi in apertura di grandioso impatto per l'arrivo messianico di Hitler in aereo, il suo ingresso eroico, l'adulazione ("Sieg Heil") da parte della moltitudine e il suo carattere carismatico esaltato durante i discorsi trascinanti. Creò turbamento nell'opinione pubblica mondiale e tremenda impressione per la minacciosa proposizione di tutta la potenza militare della Germania nazista, che da qui a breve porterà morte e rovina in gran parte del pianeta. Ripresentato nel 1974 al Telluride Film Festival, fu oggetto di vibrati proteste da parte dell'ala ebraica e varie correnti politiche di sinistra; l'anno seguente, a Atlanta, la Anti-Defamation League ostacolò la diffusione considerandolo 'moralmente insensibile' e il film fu ritirato da tutti i circuiti.
La Riefenstahl, complimentata dal mondo intero (e da se stessa) per il lavoro ottenuto, al termine della guerra ebbe a dire che l'opera realizzata fu un evento esclusivamente professionale e che suoi ideali politici erano e saranno sempre contrari a quelli del nazismo. Nessuno le ha mai creduto neppure per un istante.
Original track music
Prologo
0.30 - 236 KB wav
(Parata notturna)
