John Hyams
Scott Adkins, Jean-Claude Van Damme, Dolph Lundgren, Andrei Arlovski, Mariah Bonner, Tony Jarreau, Craig Walker, Andrew Sikking, James DuMont, David Jensen, Audrey P. Scott, Rus Blackwell, Dane Rhodes, Susan Mansur, Kristopher Van Varenberg, Sigal Diamant, Juli Erickson, Michelle Jones, Roy Jones Jr.
John Hyams, Doug Magnuson, Jon Greenhalgh
(dal soggetto di John Hyams e Moshe Diamante da personaggi creati da Richard Rothstein, Christopher Leitch e Dean Devlin)
Michael Krassner
Yaron Levy
Dopo un anno di coma, Luc Deveraux, soldato universale, ricoverato a seguito di lesioni procurategli da un assassino che nella sua casa gli ha ammazzato moglie e figlia, ristabilitosi, da la caccia a quello che crede essere il responsabile del massacro; ma un temibile Unisol gli si mette alle costole con il compito di ucciderlo. Solo più tardi scoprirà che i suoi sospetti erano infondati.
Mai arrivato nelle sale italiane (titolo approssimativo), probabile diffusione attraverso il mercato home-video, quarto capitolo della serie iniziata nel 1992 con I nuovi eroi, proseguita con Universal Soldier - The Return (1999) e Universal Soldier: Regeneration (2009). John Hyams, dopo la regia del terzo capitolo, ci riprova con questo quarto episodio, nel quale Jean Claude Van Damme lascia il ruolo di protagonista a Scott Adkins, per assumere la parte del cattivo (ma in realtà č un buono), in uno splatter dalla trama talmente facile da risultare incomprensibile. Tambureggiate, graficamente ultra-violento, fa scorrere il sangue a fiumi tra combattimenti a morte e torture fisiche insaporite di sadismo. Ricostruzione scenografica in stile apocalittico 3D, con una storiella inverosimile accartocciata in un frullato tra Terminator, Highlander, Blade Runner, Matrix, Superman e, soprattutto, Apocalypse Now. Tra i peggiori prodotti sfornati dal cinema spazzatura dell'ultimo decennio.
Original track music
Titoli
0.30 - 236 KB wav
(Combattimento)
