Michael Anderson
Anthony Quinn, Laurence Olivier, Vittorio De Sica, Oskar Werner, David Janssen, John Gielgud, Leo McKern, Barbara Jefford, Rosemary Dexter, Frank Finlay, Burt Kwouk, Niall MacGinnis. Arnoldo Foà, Isa Miranda, Leopoldo Trieste
James Kennaway e John Patrick
(dal romanzo di Morris L. West)
Alex North
Erwin Hillier
Nomination all'Oscar
Musica, Scenografia e arrdamento
Dopo aver scontato anni di prigionia in Unione Sovietica, prelato giunge a Roma dove è nominato, prima Vescovo, poi Cardinale e infine Papa. Risolve da intermediario una pericolosissima crisi sui problemi della carestia tra URSS e Cina e riporta gli equilibri mondiali sui binari della pace. Poi, con un decreto, dona tutte le ricchezze della Chiesa ai poveri del mondo.
Filmone tra fantapolitica e utopia, sia nella fattura storica di pura fantasia che nel messaggio finale (la donazione dei beni della Chiesa ai poveri del mondo), ma capace di essere, involontariamente e in tempi inimmaginabili, presago di svolte epocali (il disgelo, l'elezione di Papa Giovanni Paolo II, l'abbattimento del muro di Berlino). Anche se Anthony Quinn nel ruolo del Papa appare fuori ruolo, c'è una sfilata di star internazionali che accresce il livello di un film, pur nella sua eccessiva durata (oltre 2 ore e 40 m.), godibile, per impostazione, scene e dialoghi; e nel suo fantasticare appare addirittura credibile. Conosciuto anche con il sottotitolo Nei panni di Pietro.
Original track music
Titoli
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