URLA DEL SILENZIO The Killing Fields - Drammatico - ING - 1984 - Warner Bros.

Regia Roland Joffé Cast Sam Waterston, Haing S. Ngor, John Malkovich, Julian Sands, Craig T. Nelson, Bill Paterson, Spalding Gray, Athol Fugard, Graham Kennedy, Patrick Malahide Sceneggiatura Bruce Robinson Musica Mike Oldfield Fotografia Chris Menges Premi Premio Oscar Miglior attore non protagonista (Haing S. Ngor), Fotografia, Montaggio Nomination all'Oscar Film, Regia, Attore (Sam Waterston), Sceneggiatura César Miglior film straniero David di Donatello Miglior produttore straniero Nel 1972, durante la guerra in Cambogia tra i Khmer rossi ed il governo di Lan Nol, giornalista americano torna a Phnom Penh alla ricerca di un suo collega cambogiano che gli aveva precedentemente salvato la vita, ma poi arrestato e imprigionato nei lager. Lo trova e grazie all'asilo dell'Ambasciata Francese riesce a farlo estradare negli Stati Uniti. Da un episodio realmente accaduto (oggi i due giornalisti lavorano insieme al New York Times) un film duro, basato sulla cronistoria degli avvenimenti narrati con crudo realismo a tratti anche impressionante. Diretto dall'esordiente Roland Joffé, il quale rimane in disparte dalle schermaglie ideologiche e usa la storia come filo conduttore; denuncia le responsabilità indirette della Casa Bianca e allo stesso tempo non nasconde le atrocità commesse dai Khmer rossi sullo sterminio di oltre 3 milioni di civili. Il dr. Haing S. Ngor, pur essendo attore non professionista e alla sua prima esperienza in un film, vinse l'Oscar per il ruolo del profugo cambogiano; eguagliò così l'altro solo caso nella storia dell'Academy: quello del veterano di guerra Harold Russell che in I migliori anni della nostra vita (1946) si aggiudicò anch'egli la prestigiosa statuetta. Girato in Thailandia. Notevole. Negli USA, il film sollevò polemiche perché considerato politicamente scorretto per via dell'esplicita denuncia rivolta al Presidente Nixon. In Italia, trovò ostacoli nella distribuzione (in seguito anche per le varie edizioni video) ma per motivi diamentralmente opposti alla polemica americana; il governo a guida democristiano-socialista di Bettino Craxi, trovò il tema sconveniente (le atrocità commesse dai Khmer rossi sotto guida del governo socialista cambogiano) e per non offendere l'irritabilità di sinistra, soprattutto estrema, ritenne opportuno boicottarlo con ogni forma, applicando per mezzo della censura anche un ridicolo divieto di visione ai minori di 16 anni. Trasmesso in tv soltanto a partire dal 1992, un anno dopo lo scioglimento del PCI che promulgò la nuova costituzione nel Partito Democratico della Sinistra (PDS). *****

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