Jean-Paul Rappeneau
Juliette Binoche, Olivier Martinez, Pierre Arditi, François Cluzet, Jean Yanne, Claudio Amendola, Isabelle Carré, Carlo Cecchi, Christiane Cohendy, Jacques Sereys, Nathalie Krebs, Laura Marinoni, Elisabeth Margoni
Jean-Paul Rappeneau, Jean-Claude Carrière, Nina Companéez
(dal romanzo di Jean Giono)
Jean-Claude Petit
Thierry Arbogast
Cèsar
Premio: Fotografia, Suono - Nomination: Film, Regia, Attrice (Juliette Binoche), Atrice non protagonista (Isabelle Carré), Colonna sonora, Montaggio, Scenografia e arredamento,
Nastro d'argento
Costumi (Franca Squarciapino)
All'inizio dell'800, durante la 'restaurazione', rivoluzionario piemontese braccato dagli austriaci, arresta la sua fuga in Provenza e rimane sul posto; aiuta i compagni carbonari, sfugge al colera e s'innamora di una nobildonna che però lo respinge.
Tra i più rilevanti sforzi produttivi della cinematografia francese, è un film in costume avventuroso ad inseguimento, misto a vari generi e incessante nel ritmo del montaggio, ma che si fa apprezzare per la disquisizione caratteriale dei singoli personaggi e per l'approfondimento storico-politico dei fatti narrati. Un tred-union tra avventura, dramma, noir e melò, diretto con meticolosa cura del particolare e interpretato da una ricca schiera di attori franco-italiani che vede l'ottima performance di Juliette Binoche, con Claudio Amendola e Carlo Cecchi più che dignitosi in ruoli di supporto. C'è anche Gérard Depardieu non accreditato. Costumi di Franca Squarciapino e scene del set-designer televisivo Ezio Frigerio. Circa cinque mesi il tempo occorso per completarlo; usati oltre 18mila mq di tegole per le scene della fuga sui tetti, 126 attori parlanti, 1200 costumi, 94 location di ripresa in 8 regioni francesi e 74 km. di pellicola utilizzata.
Original track music
Titoli
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