Frank Lloyd
Ronald Colman, Frances Dee, Basil Rathbone, Ellen Drew, C.V. France, Henry Wilcoxon, Heather Thatcher, Montagu Love, Stanley Ridges, Bruce Lester, Alma Lloyd, Walter Kingsford, Sidney Toler, Colin Tapley, Ralph Forbes, William Farnum, John Miljan, Henry Brandon, Darryl Hickman, Ethel Clayton
Preston Sturges
(dalla piéce di Justin Huntly McCarthy)
Richard Hageman
Theodor Sparkuhl
Nomination all´Oscar
Attore non protagonista (Basil Rathbone) - Musica - Suono - Scenografia & Arredamento
François Villon, poeta ribelle alla corte di Luigi XI nella Francia del 1400, solleva la popolazione, ridotta alla fame, contro la dittatura del sovrano e, allo stesso tempo, libera Parigi dall'assedio portato dal duca di Burgundia, che vuole defenestrare il Re. Il monarca, rimasto impressionato dalle parole d'incitamento di Villon, lo nomina suo Conestabile, riacquista fiducia da parte del popolo, ma gli ufficiali dell'esercito gli sono contrari.
Dall'omonima commedia teatrale scritta da Justin Huntly McCarthy, in scena a Broadway nel 1901, già portato sul grande schermo nel 1920, muto, da J. Gordon Edwards, sonoro nel 1930, Se io fossi re (Ernst Lubitsch non accreditato alla regia) e in seguito riproposto nel 1945 (francese), La corte dei miracoli e nel 1956 in versione musical a firma Michael Curtiz, Il re vagabondo. Diretto con esperienza da Frank Lloyd, è un lavoro storico semibiografico, molto romanzato sulla figura del poeta più amato dai francesi. Le interpretazioni sulle righe di Ronald Colman nella parte del protagonista, quella caricaturale di Basil Rathbone nel ruolo del monarca e i loro gustosi duetti, fanno del film uno spettacolo gradevole, seppur leggero rispetto al dramma storico, qui edulcorato, special modo nel finale, dalla sceneggiatura di Preston Sturges.
Original track music
Titoli
1.00
(Visita in incognito)
