Michael D. Weiss,
Jennifer Flackett,
Mark Levin
(dal romanzo di Giulio Verne)
Musica
Andrew Lockington
Fotografia
Chuck Shuman
Alla ricerca di un collega scomparso, professore universitario, in compagnia del nipote tredicenne e di una bella assistente, partono per il centro della Terra. Giunti sul posto, dopo innumerevoli peripezie, tornano in superficie scaraventati fuori dal Vesuvio.
Mediocre riproposizione cinematografica dal celebre romanzo di Giulio Verne, gią portato sugli schermi con analogo titolo nel 1959 diretto da Henry Levin con eccellenti effetti speciali che, al confronto, non sfigurano con questi attuali realizzati in grafica computerizzata; anzi, li annientano. Filmetto d'avventura per famiglie, con preambolo alla Indiana Jones, qua e lą divertente, attraversato da un resoconto di tipo fumettistico, proprio di questi prodotti, con un paio di sequenze d'azione ben calibrate (quella delle rotaie e l'altra della zattera), passerella di mostri marini, dinosauri, piante carnivore, uccelletti fosforescenti; il tutto, sintetizzato da abbondanti dosi d'ironia. Finale con battuta di Brendan Fraser che annuncia un nuovo capitolo ambientato questa volta alla ricerca di Atlantide, continente perduto. Primo film distribuito in Italia in doppia versione, normale e con processo 3D per sale gią attrezzate all'evento. Impietoso semi-remake nel 2012 con Viaggio nell'isola misteriosa.