Norman Jewison
Topol, Norma Crane, Leonard Frey, Molly Picon, Paul Mann, Rosalind Harris, Michele Marsh, Neva Small, Paul Michael Glaser, Ray Lovelock
Joseph Stein
(dal racconto di Sholom Aleichem)
Jerry Bock (John Williams: conduzione, orchestrazione, arrangiamento)
Oswald Morris
Premio Oscar
Musica, Fotografia, Suono
Nomination all'Oscar
Film, Regia, Attore (Topol), Attore non protagonista (Leonard Frey), Scenografia e arredamento
David di Donatello
Miglior attore straniero (Topol)
Nei primo decennio del secolo a Anatevka, in Ucraina, comunità ebrea in minoranza divide l'esistenza con quella cristiana. Una famiglia è costretta ad emigrare in America per sfuggire alle nascenti persecuzioni razziali, ma prima di partire il padre benedice le nozze di una delle sue figlie, andata in sposa ad un gentile.
Norman Jewison fa le prove generali per il suo musical più famoso: Jesus Christ Superstar, che girerà due anni dopo con lo stesso spirito di questo. Qui, l'artificio più importante arriva dalle coreografie, esattamente riprodotte da quelle originali usate per la rappresentazione a Broadway del 1964 (mentre il film usciva nelle sale, a teatro si consumava la 3187sima replica). Tratto dal libretto di Joseph Stein, qui sceneggiatore e dal testo "Tevye's Daughters and play Tevye der Milkhiker" di Shalom Aleichem, il lavoro, improntato sullo sfarzo delle scene e sull'astrattismo di ripresa, ha in se un tono realista nel rappresentare le comunità ebraiche prima delle persecuzioni naziste. L'allegoria del violinista costretto a suonare sul tetto in condizioni rischiose, è una metafora sulla vita di un ebreo costretto sempre a stare sul chi vive. Ammassato tra convenzioni e illustrazioni, non convince del tutto. John Williams arrangia le musiche originali di Jerry Block mentre Isaac Stern è al violino. Tre ore la durata.
Original track music
Titoli
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