ALTRI TEMPI ZIBALDONE Nº 1
Anno: 1952
Produzione: Cines
Regia:
Alessandro Blasetti
Sceneggiatura:
(da soggetti di Alessandro Blasetti e
Suso Cecchi d'Amico ricavati da romanzi di
Camillo Boito,
Edmondo De Amicis,
Renato Fucini,
Guido Nobili,
Luigi Pirandello,
Edoardo Scarfoglio e dall'opera di Romualdo Marengo)
Alessandro Blasetti Suso Cecchi d'Amico Vitaliano Brancati
Isa Bartalini
Oreste Biancoli
Gaetano Carancini
Sandro Continenza
Italo Dragosei
Vinicio Marinucci
Augusto Mazzetti
Luigi Filippo D'Amico
Brunello Rondi
Turi Vasile
Giuseppe Zucca
Fotografia: Carlo Montuori
Gábor Pogány
Musica: Alessandro Cicognini
Cast:
Aldo Fabrizi
Mario Riva
Enzo Staiola
Andrea Checchi
Alba Arnova
Arnoldo Foà
Folco Lulli
Maurizio Di Nardo
Geraldina Parrinello
Paolo Stoppa
Rina Morelli
Elio Pandolfi
Barbara Florian
Dina Perbellini
Oscar Andriani
Clely Fiamma
Pietro Di Falco
Amedeo Nazzari
Elisa Cegani
Roldano Lupi
Gina Lollobrigida
Vittorio De Sica
Carlo Mazzone
Antonio Acqua
Elena Altieri
Silvio Bagolini
Galeazzo Benti
Arturo Bragaglia
Annamaria Bugliari
Flora Cambi
Lucrezia Cangemi
Mirza Capanna
Vittorio Caprioli
Anna Carena
Guido Celano
Antonio Centa
Enzo Cerusico
Luigi Cimara
Yvonne Cocco
Bruno Corelli
Luciana D'Avack
Eduardo De Filippo
Liana Del Balzo
Marisa Finiani
Olga Vittoria Gentilli
Giovanni Grasso
Dante Maggio
Mario Mazza
Carlo Mazzarella
Umberto Melnati
Marisa Merlini
Mario Molfesi
Jone Morino
Filippo Morucci
Turi Pandolfini
Amalia Pellegrini
Pina Piovani
Amina Pirani Maggi
Dino Raffaelli
Pina Renzi
Virgilio Riento
Umberto Sacripante
Goliarda Sapienza
Ugo Sasso
Marina Scialiapin
Benita Serra
Alberto Sorrentino
Vanda Tibursi
Gabriele Tinti
Sergio Tofano
Pietro Tordi
Gondrano Trucchi
Aldo Vasco
Vittorio Vaser
Ada Mari
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Nove storie tratte dall'enciclopedico letterario, illustrate da un venditore di libri che opera di casa in casa.
Alessandro Blasetti coglie il meglio della letteratura italiana e ne dispone in un semi-kolossal ad episodi, che regola vizi e virtù del popolo italiano di fine ottocento. Volutamente irrazionale nella sua proposizione (inaugurò il genere dei film ad episodi), pone fine al neorealismo ormai imbastardito dalle correnti progressiste ed esalta, nelle forme, vari tipi di pensiero e di azione, dal dramma alla commedia, alla storia in costume. Film lungo e costoso, cast notevole, gran successo di pubblico anche all'estero, distribuito negli USA dalla RKO. Sequel nel 1954 con Tempi nostri, massacrato dalla censura democristiana. Opere dalle quali sono tratti i segmenti: "Ballo Excelsior" di Romualdo Marengo - "Meno di un giorno" di Camillo Boito - "Il tamburino sardo" di Edmondo De Amicis - "Questione d'interesse" di Renato Fucini - "L'idillio" di Guido Nobili - "La morsa"" di Luigi Pirandello - "Il processo di Frine" di Edoardo Scarfoglio. A questi aggiunti il "Pot-pourri di canzoni" e il prologo, che fa da intermezzo tra una storia e l'altra, "Il carrettino dei libri vecchi", dove il venditore di testi usati diventa continuo oggetto di scherzi da parte del figlio di un edicolante.
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