CALLE MAYOR
Anno: 1956
Produzione:
SPA - FRA
Suevia Films
Guión Producciones Cinematográficas
Ibéria Films
Play Art
Regia:
Juan Antonio Bardem
Sceneggiatura:
(dallla rappresentazione teatrale di Carlos Arniches)
Juan Antonio Bardem
Fotografia:
Michel Kelber
Musica:
Joseph Kosma
Isidro B. Maiztegui
Cast:
Betsy Blair
José Suárez
Yves Massard
Luis Peña
Dora Doll
Alfonso Godá
Manuel Alexandre
José Calvo
Matilde Muñoz Sampedro
René Blancard
Marķa Gámez
Lila Kedrova
Josefina Serratosa
Julia Delgado Caro
José Prada
Pilar Gómez Ferrer
Manuel Guitián
Margarita Espinosa
Pilar Vela
Elisa Méndez
Ángeles Bermejo
Amelia Ortas
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Negli anni '50, in una città della provincia spagnola, gruppo di amici si dilettano in scherzi crudeli da compiere su ignari cittadini. Uno di loro finge di amare alla follia una cameriera non più giovanissima; lei ci crede ma sprofonda nello sconforto quando l'inganno viene fuori. L'amore tanto agognato sparisce in un battito di ali e solo per appagare il dileggio di altri.
Dopo Morte di un ciclista (1955), è il film pił famoso di Juan Antonio Bardem, qui definitivamente consacrato come nuovo regista d'avanguardia, ma incapace, dopo questo, di riproporsi a livelli almeno accettabili. Liberamente tratto dall'opera teatrale di Carlos Arniches, ´La señorita de Trévelez´, in scena al teatro Lara di Madrid nel 1916, è una commedia dai toni crudeli che ritrae, perfettamente, falsità, monotonia esistenziale e vizi del contesto spagnolo immerso nella autoritarismo franchista, regime avverso al regista, arrestato per 12 giorni durante le riprese del film. Dopo il rilascio, il set fu trasferito da Palencia a Cuenca e Logroño, in Castiglia. Perfetta ricostruzione ambientale. Calle Mayor è tra le strade più importanti di Madrid; all'epoca simbolo del via vai di vitelloni e perditempo. Nel cast, l'americana Betsy Blair, moglie di Gene Kelly, cacciata da Hollywood dopo i bandi di proscrizione maccartisti, costretta a lavorare in Europa. Boicottato per il Leone d'Oro a Venezia; malgrado il più alto numero di voti, arrivò secondo dietro il vincitore Suor Letizia, di Mario Camerini.
 
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