Regia:
Giuseppe De Santis

Sceneggiatura:
(dal soggetto di Giuseppe De Santis e Gianni Puccini)
Giuseppe De Santis
Gianni Puccini
Carlo Lizzani
Libero De Libero

Fotografia:
Piero Portalupi

Musica:
Goffredo Petrassi

Cast:
Raf Vallone
Lucia Bosé
Folco Lulli
Maria Grazia Francia
Dante Maggio
Michele Riccardini
Vincenzo Talarico
Piero Tordi
Attilio Torelli
Giacomo Sticca
Maddalena Di Tricchio
Giuseppina Corona
Angelina Chiusano
Tommaso Di Gregorio
Giovanni Paparella
Vincenzo Jannone
Vincenzo Vaticone

Terminata la guerra, ex soldato torna al proprio paese in Ciociaria e si rende conto che le sue pecore sono state sottratte da un pastore dedito allo strozzinaggio, il quale gli ha preso anche la donna. Denunciato perchè tenta di riprendersi il gregge, finisce in galera. Quando scopre che l'usuraio insidia la sorella, evade per fare giustizia. Tragedia finale.
Dopo il successo di Riso amaro (1948), Giuseppe De Santis, voce-off nel film, tenta di trasferire le atmosfere neorealiste in un melodramma popolano di tendenza criminale, vagamente impiantato agli schemi dei film neri americani. Ci riesce in parte e solo per ambientazione, impreziosita dalla coinvolgente fotografia di Pietro Portalupi, un decennio più tardi, scelto dalla M-G-M come fotografo addizionale per Ben-Hur. Trio di veri attori (debutto di Lucia Bosé), ma confusi nel continuo proporsi in movenze e pose da palcoscenico. Il messaggio sociale a riguardo della solidarietà, si sgretola facilmente a fronte di un'impostazione da romanzo feuilleton.

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Riconoscimenti artistici