UN PILOTA RITORNA
Anno: 1942
Produzione: Alleanza Cinematografica Italiana
Regia:
Roberto Rossellini
Sceneggiatura:
(dal soggetto di Vittorio Mussolini)
Roberto Rossellini
Michelangelo Antonioni
Ugo Betti
Gherardo Gherardi
Rosario Leone
Margherita Maglione
Massimo Mida Puccini
Fotografia:
Renzo Rossellini
Musica:
Vincenzo Seratrice
Cast:
Massimo Girotti
Michela Belmonte
Gaetano Masier
Elvira Betrone
Nino Brondello
Piero Lulli
Giovanni Valdambrini
Piero Palermini
Jole Tinta
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Pilota italiano, imprigionato in Grecia dagli inglesi, s'innamora di una ragazza anch'essa prigioniera. Riesce a fuggire, torna in Italia e rientra nei ranghi.
Dal soggetto di Vittorio Mussolini (figlio del Duce), che nel film utilizza lo pseudo Tito Silvio Mursino (anagramma del suo nome e cognome), Roberto Rossellini dà vita al secondo capitolo della sua 'trilogia bellica', completata nel giro di tre anni: nel 1941 con La nave bianca e proseguita, dopo questo, con L'uomo della croce (1943). Concepito come film di propaganda di guerra fascista, in realtà si distingue come lavoro sostanzialmente privo di enfasi, pur attraversato dal cliché conforme alla retorica di regime, dalla quale riesce a divincolarsi, inizialmente con tono documentaristico e in seguito attraverso venature di stampo romanzesco. La trama è comunque piatta e scontata, malgrado lo script di nomi illustri, quali, oltre Rossellini, Michelangelo Antonioni e Ugo Betti. C'è anche un inatteso, velato, senso di rispetto nei confronti del nemico.
 
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