IL SOLE SORGE ANCORA
Anno: 1946
Produzione: ENIC
Regia:
Aldo Vergano
Sceneggiatura:
(dal soggetto di Giuseppe Gorgerino)
Aldo Vergano
Giuseppe De Santis
Carlo Lizzani
Guido Aristarco
Vittorio Cottafavi
Fotografia:
Aldo Tonti
Musica:
Giuseppe Rosati
Cast:
Elli Parvo
Massimo Serato
Lea Padovani
Vittorio Duse
Carlo Lizzani
Gillo Pontecorvo
Checco Rissone
Aldo Vergano
Alfonso Gatto
Lia Golmar
Giuseppe De Santis
Egisto Olivieri
Marco Sarri
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All'indomani dell'8 settembre, nel fuggi fuggi generale, con diserzioni di massa nell'esercito italiano, in molti aderiscono alla lotta partigiana; altri, impauriti, cercano disperatamente di salvare le proprie rendite. Nella provincia milanese, a Castellazzo di Bollate, uno sbandato si unisce alla Resistenza, fugge sui monti mentre in paese i nazisti saccheggiano a volontà.
Il solo film neorealista di assoluta ingerenza ideologica comunista. Finanziato dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, tenta l'analisi sociale nel contrasto di divisione, tra coloro che fuggono dal nazifascismo per imbracciare la lotta armata e i rimanenti, gli apatici e i conformisti, intenti solo alla propria salvaguardia. Non manda messaggi ma lancia polemiche. La mano ferma e l'inventiva di Aldo Vergano non bastano a sbrogliare il groviglio di retorica sul classismo a riferimento marxista, dove la storia è riconosciuta tale attraverso le opposizioni tra i ceti sociali. Film di chiaro timbro filopolitico, epico nel contenuto disfattista, persino spettacolare in numerose sequenze. Mal recitato, con dialoghi sgradevoli, comunque affascinante per ambientazione, con la famosa scena finale, dove il parroco del paese (Carlo Lizzani, interprete solo per richiesta del regista), guida la processione di morte in cammino verso il patibolo, intonando litanie, sostenute e accompagnate dal popolo prossimo alla rivolta.
 
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