I DANNATI DELL'OCEANO
The Docks of New York
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Nei bassifondi del porto di New York, fuochista salva la vita a una ragazza che ha deciso di suicidarsi perché accusata di omicidio da lei non commesso. Lui, totalmente ubriaco, la sposa la sera stessa, ma al mattino la pianta in asso e cerca di dileguarsi. Lei, disperata, prova a trattenerlo. Impietosito, l'uomo rinuncia alla fuga e rimane al fianco della giovane.
Preso spunto dal racconto breve ´The Dock Walloper´ di John Monk Saunders, Josef von Sternberg fa un melodramma muto perfetto nella sua essenzialità narrativa, ben distinto in quel modello di onestà passionale a lui caro, presente in quasi tutti i suoi lavori, con una storia costruita sul grigiore descrittivo di squallidi ambienti circondati da biechi personaggi. Raccontato in avanzamento cronologico sull'arco di un'intera giornata, possiede particolare espressione di ricongiungimento, tra realismo poetico o verismo romantico di classe tedesca e stile all'americana, accentuato dalle folgoranti inquadrature di Harold Rosson, ricche di un perfetto e calibrato uso delle luci. Notevoli interpretazioni. Titolo inserito nel bestseller "1001 Movies You Must See Before You Die" (trad: 1001 film da vedere almeno una volta prima di morire), tradotto in tutto il mondo, in italiano nel 2007 da Feltrinelli con titolo "1001 Film da non perdere", ormai fuori catalogo.

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