LA MOGLIE DI CRAIG
Craig's Wife
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Ricco marito dal carattere mansueto, tormentato dalla moglie padrona dal passato povero e difficile, donna dispotica, che tratta tutti come suoi servi soltanto per trarne vantaggi personali, finalmente apre gli occhi e la riconosce per quello che veramente rappresenta. La lascia nella pił completa solitudine.
Dall'omonimo dramma teatrale di George Kelly, in scena a Broadway nel 1925, più che una critica, appare un'analisi sui limiti dell'umana natura, con esortazione al cambiamento quando l'impraticabilità della vita coniugale muta il matrimonio 'arrangiato' in manifestazione ostile, inesorabilmente trasformato in veicolo di cinismo e avidità. Rosalind Russell appare centrata nel personaggio, sapientemente diretta da Dorothy Arzner, tra le rarissime donne-registe, assieme a Ida Lupino, ad aver operato con una certa frequenza a Hollywood nel periodo della Golden Age. Girato in interni, risente e molto dell'andamento teatrale, ma la fotografia di Lucien Ballard dona vita a ambienti, personaggi e situazioni. Inedito nelle sale italiane; riscoperto negli anni '70 e proposto in passaggi televisivi, a volte sottotitolato, in altre circostanze con un terrificante doppiaggio. Già filmato con analogo titolo in epoca del muto da William C. de Mille, fratello del pił celebre Cecil e rifatto, sonoro, nel 1950, Sola col tuo rimorso, da Vincent Sherman, con Joan Crawford e Wendell Corey.

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