PAURA D´AMARE
Dangerous
*****

Architetto, in procinto di sposarsi, incontra per puro caso una ex attrice di Broadway, decaduta e in preda all'alcol. Prova ad aiutarla e per lei si impegna in un allestimento teatrale che però si rivela un fiasco. Finisce ugualmente per innamorarsene, ma non sa che l'artista è già sposata e l'uomo non vuol concedergli il divorzio. Entrambi, per opposti motivi, tentano il suicidio. Ormai verità appare nota a tutti; l'architetto torna dalla sua fidanzata e l'attrice si ricongiunge al marito, ormai paralizzato.
Dal soggetto originale ´Hard Luck Dame´ (titolo di lavorazione) di Laird Doyle, da lui stesso sceneggiato, mediocre melodramma a tinte nere, di ritmo ma datato, goffo nel suo linguaggio narrativo, privo di genialità registica, impresso nel tema dell'amore impossibile, con un finale ad ampio modello corale, tipico da sentenza, che accontenta tutti. Bette Davis, energica ai massimi picchi, appare credibile come femme fatale e tira fuori una interpretazione sulle righe che gli fa vincere il suo primo Oscar. Gli altri, gli girano intorno. Remake in salsa semi-esotica nel 1941 con La femmina di Singapore, di Jean Negulesco con Brenda Marshall; nettamente inferiore a questo, il che è tutto dire.

comments powered by Disqus